mercoledì 20 febbraio 2013

La truffa del voto utile



Contro la campagna mediatica del “voto utile”, che nei fatti ha l’obiettivo di delegittimare e screditare le liste veramente alternative della prossima competizione elettorale, anche attraverso colpi bassi e squallidi, conviene riportare la discussione sui contenuti e sui punti programmatici.

Alcuni di questi punti, che stanno già circolando particolarmente sulle reti telematiche, occorre davvero farli diventare patrimonio comune. In primo luogo perché rappresentano la motivazione principale attraverso la quale le lavoratrici e i lavoratori, i precari e tutti i soggetti deboli colpiti dalla crisi e dalle politiche liberiste degli ultimi anni – sostenute in maniera “bipartisan” -  possono dare un sostegno alle vere liste di alternativa.

Ad esempio, i seguenti punti programmatici si possono trovare solo a chi veramente s’ispira ai principi della sinistra: 
  • tassa patrimoniale per far pagare ai ricchi i costi della crisi
  • rifiuto della Tav e delle grandi opere
  • ritiro dei militari italiani dalle zone di guerra 
  • abolizione del fiscal compact
  • ripristino totale dell’articolo 18 
  • abrogazione delle controriforme che hanno cancellato i diritti del lavoro
  • diminuzione delle spese militari
  • introduzione del salario minimo garantito
Questi stessi punti non si trovano né nella coalizione guidata dal Pd, né in altre liste o coalizioni.



domenica 3 febbraio 2013

Consiglio comunale del 31/01/2013



Spettatori presenti: cinque


Tra le comunicazioni il Sindaco ha reso noto di aver nominato Assessore Paolo Ristei in sostituzione del dimissionario Graziano Stacchiotti. 
I verbali delle sedute precedenti sono stati approvati senza osservazioni.

Il secondo punto ha riguardato l'approvazione del regolamento del sistema dei controlli interni, introdotto dall'art. 3, lettera d) del D.L. n. 174/2012 e convertito con modificazioni dalla legge n. 213/2012, che ha modificato alcuni articoli del Testo unico sull'ordinamento degli Enti Locali.
In pratica si tratta di un regolamento che disciplina i controlli interni da farsi sugli atti dell'Amministrazione.
Abbiamo votato a favore perché si tratta di una disposizione normativa, ma abbiamo chiesto la corretta applicazione della lettera d) dell'articolo 8 che prevede di "promuovere il miglioramento dei servizi resi ai cittadini misurando, attraverso indicatori, le variazioni qualitative dei servizi erogati, ed assicurando la tutela degli utenti anche attraverso la loro partecipazione alle procedure di valutazione e di definizione degli standard qualitativi".

Il terzo punto è stato il recesso unilaterale dall'Unione dei Comuni di Agugliano, Camerata Picena, Offagna, Polverigi e Santa Maria Nuova e i provvedimenti conseguenti. 
A questo proposito, ricordiamo che nel Consiglio comunale del 17 dicembre scorso, sono stati deliberati il trasferimento immediato all'Unione dei Comuni delle funzioni attinenti il catasto e la protezione civile e un atto di indirizzo che prevedeva il trasferimento entro il 31 dicembre 2013 delle rimanenti funzioni fondamentali del Comune.
Analoghe deliberazioni sono state adottate dai Comuni di Camerata Picena e di Polverigi, mentre il Comune di Offagna non ha approvato l'atto di indirizzo per il trasferimento delle funzioni e quello di Santa Maria Nuova si è limitato al trasferimento della gestione dei rifiuti e la riscossione dei relativi tributi e della polizia locale e amministrativa.
Il Sindaco ha motivato il recesso in quanto con la situazione che si creerebbe, cioè diversa quantità di funzioni trasferite da parte dei Comuni, ma stesso numero di Consiglieri nel Consiglio unionale, non si sentirebbe sufficientemente tutelato.
Abbiamo fatto notare che fin dall'inizio del processo di costruzione dell'Unione avevamo esposto perplessità nei confronti di realtà troppo diverse da noi, con le quali non avevamo alcuna affinità nè di territorio, nè di consuetudini, nè precedenti collaborazioni, ma non eravamo stati minimamente ascoltati.
Abbiamo anche ricordato che in più di un'occasione abbiamo espresso la nostra sensazione che l'Unione stesse scricchiolando, ma finora ci è stato sempre assicurato che essa  godeva di ottima salute. Alla faccia!
Abbiamo anche espresso il nostro timore per la tenuta dei servizi attualmente gestiti dall'Unione, in particolare per quello di raccolta dei rifiuti "porta a porta" partito solo pochi mesi fa, e abbiamo chiesto come si pensa di gestirli in futuro. Ci è stato risposto che il passaggio non creerà problemi e che ancora non si è deciso come gestirli in futuro. 
Che possiamo dire: staremo a vedere!

Abbiamo votato a favore della convenzione con il Ministero delle infrastrutture e trasporti - Provveditorato interregionale per le opere pubbliche Emilia Romagna-Marche - per l'affidamento delle funzioni di stazione appaltante ai sensi dell'art. 33, comma 3, D.Lgs. n. 207/2012 perché crediamo che possa essere utile al Comune per più di un aspetto.

C'è poi stata la comunicazione del prelievo dal fondo riserva (D.G.M. n. 207/2012) con cui sono stati integrati alcuni capitoli di spesa. Sottolineiamo l'aumento di ulteriori € 5.000,00 per liti, arbitraggi e risarcimenti.  
Non ci stupisce visto che siamo in causa anche per il taglio dei servizi ai disabili!

C'è stata infine la nomina di Graziano Stacchiotti quale componente della 2^ Commissione consiliare permanente "Programmatoria del territorio e delle Opere pubbliche" in sostituzione del dimissionario Paolo Ristei, che a sua volta ha sostituito Graziano Stacchiotti come Assessore.
Come dire, uno scambio alla pari...