sabato 20 luglio 2013

F-35

Dalla New Letter di Emergency

Martedì 16 luglio il Senato ha approvato con 202 voti favorevoli, 55 contrari e 15 astenuti la mozione di maggioranza che prevede di avviare un'inchiesta su efficacia e costi del Programma Joint Strike Fighter, che porterà all'acquisto di 90 F-35 per una spesa iniziale compresa tra i 13 e i 17 miliardi di euro.
Nello stesso momento il Senato ha respinto la mozione di minoranza che chiedeva al governo italiano di non partecipare al Programma.

Contro il Programma degli F-35, negli ultimi mesi c'è stata una grande mobilitazione popolare, che poco ha potuto sulle decisioni della classe politica se non suscitare qualche dichiarazione pre-elettorale e molti richiami alla responsabilità nei confronti “della nostra industria e degli impegni internazionali”.

Il Parlamento ha scelto consapevolmente di non esercitare nessuna responsabilità, invece, nei confronti di chi in Italia soffre le conseguenze di una pesante crisi economica.
Questa settimana l'Istat dichiarava che i poveri in Italia sono oltre 9 milioni e mezzo: quanto si potrebbe fare per ridare futuro e dignità a queste persone e a tutta l'Italia facendo quello stesso investimento in scuola, politiche per il lavoro, sanità?

Nessuna responsabilità è stata esercitata nei confronti della nostra Costituzione, che all'articolo 11 continua a recitare "L'Italia ripudia la guerra".

E nessuna responsabilità si è voluta esercitare nei confronti delle vittime di guerra, che Emergency continua a curare nei suoi ospedali: 9 su 10 civili, 1 su 3 bambini.

domenica 7 luglio 2013

Consiglio comunale del 24/06/2013



Spettatori presenti: più o meno cinque


Lunedì 24 giugno si è tenuto il Consiglio comunale che ha discusso gli argomenti trattati di seguito.

Il Sindaco ha dato comunicazione dell'avvenuta nomina dei Vicari delle Commissioni consiliari: Franca Bassani per la 1^ Commissione e Thomas Braconi per la 2^ Commissione.
I verbali delle sedute precedenti sono stati approvati all'unanimità.

Sono stati individuati gli organi collegiali indispensabili per l'anno 2013 che sono il Comitato per il gemellaggio, il Consiglio di biblioteca e la Commissione per la nomina dei giudici popolari.

Ci siamo astenuti sull'approvazione del regolamento per la istituzione e l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi.

Il nostro gruppo si è astenuto anche sull'approvazione del piano finanziario per la determinazione dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e per la determinazione delle tariffe TARES (Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi) per l'anno 2013.
Nella discussione avvenuta nella Commissione consiliare abbiamo appreso che questo servizio con il passaggio al "porta a porta" costerà 50.000 euro in meno, con un calo dei costi pari all' 8%.
E pensare che per anni ci è stato raccontato che questa modalità di gestione dei rifiuti sarebbe costata molto di più della raccolta tradizionale...

Abbiamo invece votato contrario sull'approvazione delle tariffe per l'applicazione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) per l'anno 2013 e sulla determinazione delle aliquote dell'imposta municipale propria (IMU) da applicare per l'anno 2013 fissata nel 4,8 e 8,0 per mille in quanto crediamo che sarebbero stati possibili scaglioni diversi per agevolare le categorie sociali in crisi.

Ci siamo astenuti sull'aggiornamento del valore delle aree fabbricabili all'interno del territorio comunale per l'anno 2013 che ha subito l'adeguamento all'indice ISTAT dell' 1,011%.

Abbiamo espresso la nostra contrarietà alla conferma dell'aliquota per l'anno 2013 dell'addizionale comunale IRFEF che viene confermata al massimo previsto dello 0,80% senza nessuna agevolazione per le categorie in crisi.

Ci siamo astenuti sull'approvazione del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari ai sensi dell'art. 58 del D.L. 25/06/2008 n. 112 convertito in legge 06/0(/2008 n. 133 che prevede la vendita di tre frustoli di terreno considerati non necessari per l'Ente.

Abbiamo votato contro il programma triennale 2013 - 2015 delle opere pubbliche ed elenco annuale 2013 che per quest'anno prevede solo l'intervento irrealizzabile del nuovo complesso scolastico. 
Vi ricordate da quanti anni se ne parla?

Abbiamo votato contro anche all'approvazione del bilancio di previsione annuale 2013, del bilancio pluriennale 2013 - 2015 e della relazione previsionale e programmatica sui quali abbiamo fatto notare alcune incongruenze.

Abbiamo invece votato a favore di una piccola modifica al regolamento edilizio comunale che ha previsto l'introduzione di un deposito cauzionale presso la tesoreria comunale a garanzia di eventuali danni causati al suolo pubblico da lavori di ampliamento o nuova costruzione da realizzarsi in aree o immobili.