sabato 20 febbraio 2016

Consiglio comunale del 18/02/2016


Spettatori presenti: una decina



I verbali delle sedute precedenti sono stati approvati all’unanimità senza osservazioni.

Il secondo punto: Società Agugliano Servizi S.r.l. – Azione di responsabilità ex art. 2476 C.C. e trasmissione atti alla procura regionale della Corte dei Conti - ha monopolizzato gran parte della discussione.
In sostanza il Consiglio comunale ha deliberato di “autorizzare il Sindaco in qualità di legale rappresentante del Comune di Agugliano a promuovere l’azione di responsabilità ex art. 2476 del Codice Civile contro l’Amministratore unico e ricorrendone i presupposti anche contro il Revisore in carica sino al 30 giugno 2014, per i danni sofferti dalla società Agugliano Servizi s.r.l. danni che saranno oggetto di quantificazione nell’ambito del giudizio che verrà incardinato”
Il Consiglio ha altresì deliberato di "riservarsi ogni più ampia azione legale per danni che dovessero derivare allo stesso Comune di Agugliano ..... in conseguenza diretta e/o indiretta nei confronti dei rappresentati dell’Amministrazione comunale in carica fino alle elezioni amministrative del 24 maggio 2014 per la mancata attivazione degli adempimenti relativi al controllo analogo della società”.
Infine, al Sindaco è stato dato mandato di “inoltrare quanto prima alla Procura della Corte dei Conti dettagliata relazione circa le azioni e/o omissioni dell’Amministratore unico e del Revisore in carica fino al 30/06/2014 nonché dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Agugliano in carica fino alle elezioni amministrative del 24/05/2014 al fine di consentire a tale Procura l’esercizio delle relative azioni”.
Incomprensibile l’atteggiamento del Movimento 5 Stelle che nel primo intervento dichiarava di volersi astenere in quanto preoccupati per i costi che avrebbe dovuto sostenere il Comune per le spese legali (SIC ! alcune migliaia di euro contro i 2.000.000 di debiti delle Società…).
Alla fine, anche il Consigliere Foroni ha votato a favore anche perché gli è stata ricordata la sua precedente dichiarazione fatta nel Consiglio del 30/09/2014 con la quale chiedeva un atto di coraggio al Sindaco e alla Giunta e terminava con questa frase: “Perciò nel caso verificheremo noi, voi, l’amministratore, l’altro gruppo, che la situazione sia questa, credo proprio che bisognerà procedere a denunciare chi ha fatto questo alla cittadinanza”.

Il terzo punto ha riguardato l’approvazione del documento unico di programmazione (D.U.P.), un nuovo strumento di programmazione che raccoglie tutti quelli singoli (relazione programmatica di mandato, relazione previsionale, piano delle opere pubbliche, programma delle assunzioni, piano delle alienazioni) ed è propedeutico al bilancio di previsione.
Su questo punto tutti i Consiglieri di minoranza si sono astenuti.

Unanimità sul quarto punto riguardante l’acquisizione gratuita di una piccola area di via Lattanzi, e sul quinto punto relativo alla sdemaliazzazione di una piccola porzione di piazza Umberto I° interclusa in una proprietà privata.

Unanimità anche per la modifica all’art. 16 dello statuto comunale in cui è stata introdotto un comma che sancisce l’accesso all’acqua come diritto umano, universale e inalienabile, dichiara l’acqua come bene comune pubblico e introduce il concetto che la gestione del servizio idrico integrato deve essere sottratto ad ogni logica di profitto in osservanza del 2° quesito referendario.

Unanimità infine sulla modifica al regolamento della biblioteca comunale che regolamenta l’accesso ad internet da parte degli utenti.

Le spiegazioni fornite dal Vice Sindaco Bassani circa le modalità di rimozione dei rifiuti abbandonati hanno indotto il Consigliere Foroni a ritirare la relativa mozione di istituzione di un apposito capitolo di bilancio in quanto assolutamente inutile.

Il Consiglio si è chiuso con la comunicazione di due prelievi dal fondo di riserva disposti con precedenti delibere di Giunta.