martedì 13 luglio 2010

Consiglio comunale del 28/06/2010


Spettatori presenti: una decina


I verbali delle sedute precedenti sono stati approvati senza alcuna osservazione e non ci sono state comunicazioni del Sindaco.

Il secondo punto ha riguardato riorganizzazione e nuova disciplina degli uffici e dei servizi. Su questo punto abbiamo votato contro in quanto, tra le altre cose, prevede l’esternalizzazione del servizio mense scolastiche e dei servizi tecnico-manutentivi con la contestuale riduzione in pianta organica dei relativi posti. Alla luce de i tagli previsti nelle varie finanziarie in materia di personale, questa decisione diventa definitiva in quanto non sarà più possibile riassumere il personale da adibire a questi servi.
Inoltre si prevede la possibilità di revocare all’Unione dei Comuni il servizio di Polizia municipale.
Evidentemente l’Unione non funziona così bene come ci hanno sempre raccontato…

Il punto sul riconoscimento del debito fuori bilancio relativo ai lavori di ristrutturazione urgente ed indifferibile degli edifici scolastici è stato ritirato.

Abbiamo votato contro anche alla variazione al bilancio perché in pratica prevedeva il riconoscimento del debito fuori bilancio e l’assunzione di un nuovo pesantissimo mutuo (3.100.000 euro) che pagheranno le generazioni future...

Abbiamo invece votato a favore dell’individuazione degli organi collegiali indispensabili che sono stati indicati nella Commissione per la formazione dei giudici popolari, nel Consiglio di biblioteca e nel Comitato per i gemellaggi.

Ci siamo astenuti sull’ultimo punto che riguardava una variante (l’ennesima!) al P.R.G. relativa agli ambiti IP11, IR2 e I3. In pratica con questa variante si è ritornati indietro rispetto a varianti precedentemente fatte ripristinando la situazione iniziale. In pratica si gioca ad una sorta di partita a ping pong o se vogliamo si assiste ad una specie di tela di Penelope in cui un giorno si disfa ciò che si è fatto il giorno prima.

Idee poco chiare?

1 commento:

zefirina ha detto...

ciao franca buon lavoro