Posso iniziare questo racconto solo così.
Solo in questo modo posso esprimere quello che ho provato a partecipare alla manifestazione del 25 aprile a Casa Cervi.
Solo così posso liberare l'emozione provata in quel posto quasi magico, mescolata a tanti altri visi di tutte le età, a tanti colori, a tanti suoni, tutto però riconducibile allo stesso spirito.
Arriviamo a Campegine e ci accoglie un disordine sconfinato di auto, la targa sul muro di recinzione è l'occasione per la prima foto, poi ecco il parcheggio del museo pieno delle biciclette delle staffette arrivate la mattina, il partigiano Cin che ci aspetta sul cancello...
Dentro una distesa di bivacchi improvvisati, qualche bandiera, l'odore delle grigliate, le bancarelle alternative, le magliette politiche...
Un rapido giro per vedere se c'è qualcuno dei bloggers che hanno aderito all'iniziativa (a dire il vero noi non li abbiamo visti), i brevi discorsi di rito, poi ci buttiamo dentro lo spettacolo...
Salgono sul palco le Mondine di Novi con i Fiamma Fumana e l'emozione già forte raddoppia nel vedere quelle donne, le nostre madri, le nostre nonne che cantano...
Viene quasi la voglia di abbracciarle una per una... e lo facciamo idealmente con gli scatti della macchina fotografica.
Ecco la voce bellissima della cantante dei Fiamma Fumana che s'interseca con quella delle Mondine e poi un'esplosione: sono le nostre voci che insieme a loro tutte insieme intonano "Bella Ciao"!
Viene poi la volta di Cisco e delle sue canzoni: "siamo i ribelli della montagna viviamo di stenti e di patimenti ma quella legge che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir".
Per ultimo salgono sul palco quelli de La Casa del Vento, l'anima più politica della manifestazione, e il coinvolgimento è totale...
La resistenza è oggi come ieri: non potranno riscrivere la storia.
Questi invece siamo noi:
Altre emozioni e altre foto da Guccia
Solo in questo modo posso esprimere quello che ho provato a partecipare alla manifestazione del 25 aprile a Casa Cervi.
Solo così posso liberare l'emozione provata in quel posto quasi magico, mescolata a tanti altri visi di tutte le età, a tanti colori, a tanti suoni, tutto però riconducibile allo stesso spirito.
Arriviamo a Campegine e ci accoglie un disordine sconfinato di auto, la targa sul muro di recinzione è l'occasione per la prima foto, poi ecco il parcheggio del museo pieno delle biciclette delle staffette arrivate la mattina, il partigiano Cin che ci aspetta sul cancello...
Dentro una distesa di bivacchi improvvisati, qualche bandiera, l'odore delle grigliate, le bancarelle alternative, le magliette politiche...
Un rapido giro per vedere se c'è qualcuno dei bloggers che hanno aderito all'iniziativa (a dire il vero noi non li abbiamo visti), i brevi discorsi di rito, poi ci buttiamo dentro lo spettacolo...
Salgono sul palco le Mondine di Novi con i Fiamma Fumana e l'emozione già forte raddoppia nel vedere quelle donne, le nostre madri, le nostre nonne che cantano...
Viene quasi la voglia di abbracciarle una per una... e lo facciamo idealmente con gli scatti della macchina fotografica.
Ecco la voce bellissima della cantante dei Fiamma Fumana che s'interseca con quella delle Mondine e poi un'esplosione: sono le nostre voci che insieme a loro tutte insieme intonano "Bella Ciao"!
Viene poi la volta di Cisco e delle sue canzoni: "siamo i ribelli della montagna viviamo di stenti e di patimenti ma quella legge che ci accompagna sarà la legge dell'avvenir".
Per ultimo salgono sul palco quelli de La Casa del Vento, l'anima più politica della manifestazione, e il coinvolgimento è totale...
La resistenza è oggi come ieri: non potranno riscrivere la storia.
Questi invece siamo noi:
Altre emozioni e altre foto da Guccia
40 commenti:
Beata te Franca, almeno dalle tue parti c'è un po' di partecipazione, di senso comune, qui in questi giorni a Roma si respira un'aria preoccupanre, speriamo bene, una amministrazione capitolina di Rutelli vuol dire anche una amministrazione con La Sinistra l'Arcobaleno...
;-) duccio
Che bel racconto, hai fatto sì che ci fossimo anche noi...
Dev'essere stato splendido...
Brava Franca, bellissime foto, hai reso perfettamente l'atmosfera che hai vissuto.
Mi piace l'idea che ognuno di noi possa aver vissuto una giornata particolare e sia riuscito poi tramite il suo spazio su internet a condividerne le emozioni con gli altri che non sono solo "link" ma persone che condividono i medesimi valori.
Solo una domanda: tutto liscio quando sul palco é salito quel signore che una dozzina d'anni fa spiegò a tutti noi che "dovevamo cercare di capire i ragazzi di Salò"?
Complimenti Franca e complimenti a questa stupenda inziativa. Io pur aderendo, per questioni geografiche, non sono potuto venire. Ho partecipato allo spettacolo in piazza cimitero maggiore "partigiani in ogni quartiere" organizzato dal centro sociale Cascina Torchiera a Milano. Il titolo deriva dal tentativo di organizzazioni neo-nazifasciste (in questo caso "cuore nero") di riportare in auge lo squadrismo verso la stessa cascina: si parla di foto, pedinamenti e accerchiamenti con auto e moto.
Per questo la cascina con questa "iniziativa" ha voluto "iniziare" un doppio cammino in difesa del 25 aprile e in difesa di sé stessa: per difendere o riconquistare ogni via, piazza, quartiere.
Grazie per il reportage, di parole, di immagini, di cuore.
@il Russo
"dovevamo cercare di capire i ragazzi di Salò"
mi sembra una semplice operazione di onestà storica, mica si può dividere il mondo come una mela, di qua il bene di là il male
grazie Franca! :)
ora e sempre...
grazie Franca: è sembrato un po' anche a me di esserci stato...
La libertà va conquistata, ma anche, e soprattutto, difesa.
Grazie per le belle emozioni. E' stato un pò come esserci. Davvero grazie. Adesso passo da Guccia.
Ciao, molti non lo sanno ma oggi è una giornata particolare, vi chiedo un paio di minuti della vostra giornata venendo qua per non dimenticarlo, grazie.
Bellissimo resoconto di una giornata che deve aver rinfrancato lo spirito da tante cose che quotidianamente stiamo vedendo.
@ Il russo:
Qualche fischio, ma niente di eccezionale
@ Simone:
I buoni e i cattivi come singoli individui non stanno mai da una parte sola.
La ragione, invece, non può stare da entrambi le parti e i ragazzi di Salò hanno scelto la parte sbagliata...
Bellissima cronaca, mi ci ritrovo in pieno! Gli organizzatori hanno fatto sapere che però il record delle 7.000 presenze dell'anno scorso è stato ampiamente superato, si parla più di 9-10.000 :-)
@ Alberto:
Non ho difficoltà a crederlo.
La cifra l'ho messa solo per riprendere il titolo dell'iniziativa.
Grazie per la visita!
Racconto bellissimo, Riesci a trasmettere la passione.
GRAZIE FRANCA DI QUESTO RACCONTO E DELLE SPLENDIDE FOTO,MI HAI DATO MODO DI IMMERGERMI IN QUELL'ATMOSFERA MAGICA CHE HAI VISSUTO TU.DOBBIAMO FARE IN MODO CHE NESSUNO SMERDI MAI,PASSAMI IL TERMINE,QUEI VALORI,O NIENTE AVRA' PIU' SENSO!(QUANDO DICO NIENTE,MI RIFERISCO ALLA CIVILTA' STESSA).BACI.
cara Franca, leggo il tuo post mentre seguo i risultati del ballottaggio. Alemanno vince con 5 punti.
un'ora fa fascisti hanno distrutto ad ostia il monumento ai caduti delle fosse ardeatine. Io mi
sento veramente a terra.
E il tuo racconto mi fa piangere.
ha ragione duccio, a roma c'è una bruttissima aria e ora non più solo aria
marina
Molto bello il resoconto.
Sono d'accordo con te.
per quanti sforzi facciano, non potranno riscrivere la storia. Anche se ci proveranno...
Un sorriso resistente
Mister X di Comicomix
Bei momenti e, ti confesso, vorrei avere la tua stessa convinzione che non potranno farlo. Comunque, nel dubbio, meglio vigilare e farlo con molta molta attenzione!!
Buona settimana.
grazie Franca; purtroppo non c'ero,...deve essere stato bellissimo!!! Vado da Guccia ;-)
Che invidiaa!
Quest'anno purtroppo non ho potuto festeggiare - ricordare - essendo in viaggio, proprio il 25 aprile...
Mi è sembrato che mancasse qualcosa e in effetti è mancato.
ho sentito solo dei signori cantare, per qualche secondo, vicino alla stazione.
Lacrime agli occhi ma troppa fretta.
Il prossimo 25 aprile voglio essere in prima linea. Comincio già a preparmi da adesso.
E' da qui che dovremmo ricominciare... a scendere tra la gente, a stare con loro, ad ascoltare, a prendere iniziative. Bello Franca, davvero una gran bella giornata. Ce l'hai fatta vivere, grazie. Giulia
Io credo, ad un certo punto, d'averti vista...
Cero pure io per poco ma cero ... stessa cosa il lavoro a volte non ti da il tempo per le tue passioni ... e rimanere li tutto il giorno sarebbe stata una balla soddisfazione ... quasi passione per me ...
Il bel racconto di una giornata particolare.
Ho letto l'articolo ....bellissimo!!! mi sentivo come se ci fossi stata anch'io.
c'è solo un difetto chi è quella sempliciotta che è sempre presente nelle vostre foto?
ciao agnese
Brava Franca sono d'accordo fai bene a sottolineare l'importanza del 25 aprile italiano, quello vissuto dai nostri nonni per liberale il nostro paese dall'occupazione nazifascista. Penso che il 25 aprile debba essere ricordato per quello che ha rappresentato all'Italia e debba essere sottolineata la festa della Liberazione, il ricordo della resistenza partigiana e di tutti i condannati a morte dal regime. Penso sia sbagliato strumentalizzare questa data importante per mettere in risalto altre più o meno condivisibili battaglie...credo sia un grossolano errore che commette chi ama vedersi sommerso di consensi per poi raggiungere l'apice del piacere autoreferenziale nel leggersi sui giornali o ascoltarsi ai telegiornali. Bisogna informare e ricordare alle nuove generazioni cosa hanno dovuto sopportare i nostri nonni per liberare il loro paese dall'oppressore...speriamo bene per il futuro! Ciao...
Ti ammiro Franca, a parte per questo particolare episodio, ma soprattutto per questo tuo sapere cosa vuoi, per il combattere per quello che vuoi, per avere le idee chiare in testa.
Buon Primo Maggio, domani, Franca.
Molto belle le foto, sembra quasi di vedere uno spiraglio di pace in queste giornate amare...
Ciao Franca!
ciao franca, ti invito a leggere il mio ultimo post su current_ TV e a pubblicizzare l'informazione. i bloggers italiani hanno trovato il loro modo per sentirsi rappresentati!
tommi - www.bloginternazionale.com
Mi ci hai portata,Franca,e con me è venuto Giorgio(marito)che tanto ha patito per aver avuto un padre antifascista.
Una cuor-cronaca che ,fotografie a parte,mi permesso di vedere quella parte d'Italia in cui ancora mi riconosco.
Grazie!
Cristiana
Vi ricordate di quando lo psiconano,a chi gli citava i fratelli Cervi,disse che gli sarebbe piaciuto conoscerne il padre? Che ignoranza,storica e umana.
Cristiana
Buona Festa dei Lavoratori Franca!
leggerissimamemnte fuori tempo massimo...
occorre un aggiornamento: siamo nel 2008!
svegliatevi, o resterete sempre al palo. fermi... senza che nessuno (o pochi come siete) vi segua.
azz' mi sa che il tempo e la storia vi abbiano gia' provveduto...
gran gioia sapere che gente di qs calibro non sia più in nessuna delle Camere a rappresentare. AGGIORNATEVI, seriamente.
Paolo, 64 anni - Roma
che ventata di aria buona!
ciao franca, come Duccio ti dico "beata" per aver provato emozioni vere e intense.
ora c'ero anche io
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