domenica 26 ottobre 2008

Democrazia apparente


Io credo che tutti noi (o almeno la maggioranza) abbiamo sempre pensato di vivere in un Paese democratico.
Ma se un Senatore della Repubblica italiana rilascia le dichiarazioni riportare sotto, evidentemente ci siamo sbagliati.


Andrea Cangini per il "Quotidiano Nazionale"

Presidente Cossiga, pensa che minacciando l’uso della forza pubblica contro gli studenti Berlusconi abbia esagerato?

«Dipende, se ritiene d’essere il presidente del Consiglio di uno Stato forte, no, ha fatto benissimo. Ma poiché è l’Italia è uno Stato debole, e all’opposizione non c’è il granitito Pci ma l’evanescente Pd, temo che alle parole non seguiranno i fatti e che quindi Berlusconi farà quantomeno una figuraccia».
Quali fatti dovrebbero seguire?
«A questo punto, Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand’ero ministro dell’Interno».
Ossia?
«In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso o gravemente ferito…».
Gli universitari, invece?
«Lasciarli fare. Ritirare le forze di polizia dalle strade e dalle università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città».
Dopo di che?
«Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di polizia e carabinieri».
Nel senso che…
«Nel senso che le forze dell’ordine dovrebbero massacrare i manifestanti senza pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli a sangue e picchiare a sangue anche quei docenti che li fomentano».
Anche i docenti?
«Soprattutto i docenti. Non quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì. Si rende conto della gravità di quello che sta succedendo? Ci sono insegnanti che indottrinano i bambini e li portano in piazza: un atteggiamento criminale!».
E lei si rende conto di quel che direbbero in Europa dopo una cura del genere? «In Italia torna il fascismo», direbbero.
«Balle, questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l’incendio».
Quale incendio?
«Non esagero, credo davvero che il terrorismo tornerà ad insanguinare le strade di questo Paese. E non vorrei che ci si dimenticasse che le Brigate Rosse non sono nate nelle fabbriche ma nelle università. E che gli slogan che usavano li avevano usati prima di loro il Movimento studentesco e la sinistra sindacale».
E’ dunque possibile che la storia si ripeta?
«Non è possibile, è probabile. Per questo dico: non dimentichiamo che le Br nacquero perché il fuoco non fu spento per tempo».
Il Pd di Veltroni è dalla parte dei manifestanti.
«Mah, guardi, francamente io Veltroni che va in piazza col rischio di prendersi le botte non ce lo vedo. Lo vedo meglio in un club esclusivo di Chicago ad applaudire Obama…».
Non andrà in piazza con un bastone, certo, ma politicamente…
«Politicamente, sta facendo lo stesso errore che fece il Pci all’inizio della contestazione: fece da sponda al movimento illudendosi di controllarlo, ma quando, com’era logico, nel mirino finirono anche loro cambiarono radicalmente registro. La cosiddetta linea della fermezza applicata da Andreotti, da Zaccagnini e da me, era stato Berlinguer a volerla… Ma oggi c’è il Pd, un ectoplasma guidato da un ectoplasma. Ed è anche per questo che Berlusconi farebbe bene ad essere più prudente».

fonte: http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/081023/jmsra.tif

42 commenti:

tytania ha detto...

è allucinante. sono così depressa...

Damiano Aliprandi ha detto...

Mi piacerebbe analizzare l'ultima parte, purtroppo ha ragione nel dire che il movimento era stato ostacolato con forza anche da Berlinguer.

Presto anche il PD, dopo la sua riuscita manifestazione, prenderà le distanze. Ne sono sicuro.

Per il resto, Cossiga si sbottona sempre di più, ma a che scopo?

Pino Amoruso ha detto...

Che schifo...non ho parole.

:(

maxpaglino ha detto...

Cossiga, in un paese civile, dopo queste dichiarazioni dovrebbe essere interdetto a tutti gli uffici pubblici, nonchè indagato dalla procura per istigazione alla violenza approfittando della posizione di potere che riveste.
sono nauseato.

Andrea De Luca ha detto...

vergogna Cossiga...

Anonimo ha detto...

che dire più che essere felice di essermene andato da quel paese?
Mi spiace me l'italia (minuscolo) sta vivendo in un nuovo medioevo...

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Schifo, rabbia e indignazione. Cossiga si dimetta.

DS ha detto...

Si dimetta? Ma che lo caccino a calci in culo!

Anonimo ha detto...

Il picconatore: neanche quando era presidente della repubblica le sparava così grosse.

Alessandro Tauro ha detto...

Credo solo che un fenomeno del genere dovrebbe avere il buon senso di dimettersi. Ma dal momento che è evidente che egli non sappia neanche cos'è il "buon senso", andrebbe cacciato a pedate.
E dal momento che nessun caro collega alzerà un dito o muoverà una parola contro di lui, credo che bisognerà darsi da fare per fare tutto il possibile dall'esterno!

BC. Bruno Carioli ha detto...

Dice spudoratamente quel che altri pensa senza dire.

Maurone ha detto...

Kossiga ci ha illuminato su quella che è la strategia di questo stato dalle mille pagine buie, in fondo ci ha aiutato a capire il G8 di Genova, ma anche le stragi sui treni e nelle stazioni degli anni '70 e '80.... dobbiamo credergli, è parola di criminale!

il Russo ha detto...

Ribadisco, vista la fonte dalle quali vengono queste perle, mi chiedo se non ci sia un profilo eversivo in tutto ciò e se non sia passibile di denuncia.

Anonimo ha detto...

Quest'uomo dovrebbe essere messo in galera e dovrebbero buttare la chiave.

Mary ha detto...

Anch'io ho pubblicato la notizia dal titolo "Ditemi in che paese viviamo....."
Purtroppo viviamo in un paese ove sono ammissibili dichiarazioni gravissime da un ex presidente della repubblica senza che possa essere buttato fuori dalle istituzioni.....
CHE SCHIFO!
KOSSIGA FUORI DAL PARLAMENTO!

Giangidoe ha detto...

Dio mio...
Ma l'ultima volta che mi è capitato di sentire parlare Cossiga, non mi era sembrato manifestare tali rigurgiti fascisteggianti.
Vuol dire che la tensione è davvero alle stelle.
Comincio ad avere davvero paura.

Anonimo ha detto...

E' sconcertante non solo che di fatto faccia capire di aver già messo in atto quanto ha dichiarato (lo sospettavamo già, anzi ne eravamo certi così come per il G8 a Genova...) ma soprattutto che lo "consigli" con disinvoltura come se si trattasse di suggerire una cura per il raffreddore o il mal di gola....

E praticamente nessuno tra i media che dice nulla...

Ciao Franca ed a presto :-)))
Daniele

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ERRATA CORRIGE: " E nessuno tra i media che dica nulla (mannaggia alle tastiere dei portatili LOL!)

nonno enio ha detto...

che gli studenti e gli insegnanti esagerano con le strumentalizzazioni del decreto Gelmini è cosa risaputa, ma che un ex presidente della Repubblica ( ex picconatore ex DC ) parli così mi preoccupa e non poco.Ho è impazzito ( malattia senile ) o l'articolista ha scritto delle cazzate. Staremo a vedere in seguito cosa succederà.

Romina ha detto...

So che è stato Presidente della Repubblica e quindi bisogna "rispettarlo" (ehm...), ma se ora non è più in grado di comportarsi in maniera adeguata, dovrebbe fare come tanti altri signori di una certa età: ritirarsi ed evitare di parlare.

Crocco1830 ha detto...

Per gli stragisti si richiede in genere il pentimento ed il superamento delle convinzioni politiche, che li hanno portati a commettere degli atti di terrorismo.
Kossiga, che si differenzia solo per essere un mandante di Stato, è un senatore emerito.
Bello schifo!!!

zefirina ha detto...

insisto dovrebbe togliergli la carica di senatore a vita

zefirina ha detto...

io me lo ricordo Kossiga..comunque...e non sono bei ricordi

Anonimo ha detto...

si parlasse un pò di più del problema droga!!!

Anonimo ha detto...

Come mi piacerebbe ricostruire la storia dal '68 in poi, senza i silenzi, le bugie...

Anonimo ha detto...

felice di aver incontrato questo sito. anch'io milito in prc (haimè!)
riguardo kossiga è una velina. lo è dai tempi di moro e questa intervista (che io ho definito rilasciata dopo un bel fiaschetto di vino) svela chi è il mandante di giorgia masi.
tan'è che questo è il paese dei balocchi, e dopo un pres del consiglio così, che vogliamo!
a napoli si dice: addà passà 'a nuttata.... sì, ma quando?
un caro saluto comunista

marina ha detto...

l'ho letto e ho pensato a Giorgiana Masi
Kossiga vorrebbe colpire ancora, maledetto
marina

Oby ha detto...

Finalmente dopo tanti anni la veritá. Cossiga ha dato fuori di testa ma con questa dichiarazione ha praticamente ammesso una cosa che molti soltanto sospettavano. Ora il mio timore é che come al solito il teatrino della politica italiana virerá su qualcosa d'altro per distrarre gli italiani da quello che abbiamo appena avuto confermato.

Vale ha detto...

Non trovo tanto allucinanti le sue parole, si sa è Cossiga, quanto che nessuno abbia replicato...

Roberto Ladisa ha detto...

La Democrazia Senile, nella quale viviamo ha questi “effetti collaterali”. Questa è psicosi allo stato puro.
Sottolineo anche quanto detto da Carioli: a Cossiga è scappato un pensiero che è nella mente di molti…

Anonimo ha detto...

Nel votare insieme alla maggioranza Cossiga ha ribadito fieramente la sua dichiarazione sul pestaggio degli studenti.

Infatti a Milano i tafferugli, tra gli studenti di destra e i manifestanti, in cui è intervenuta la Polizia non mi sembrano casuali.

Un po' come quando il governo dette ordine di caricare i manifestanti a Genova nel 2001 e cercare il morto. Speriamo non vi siano vittime ma credo che in un paese civile (come dice cittaginogg) non solo Cossiga dovrebbe essere interdetto e indagato, ma anche tutto il governo!

isline ha detto...

Sono scioccata e nauseata: è possibile che quest'uomo abbia ricoperto le più alte cariche dello stato???!!!

Anonimo ha detto...

La chiave sta in quel "Maroni dovrebbe fare come ho fatto io"...

Anonimo ha detto...

Penso che Cossiga sia arterosclerotico. Ma stato mentale a parte, non scordiamoci la Gladio, capitolo dei servizi segreti deviati nel quale Cossiga fu coinvolto. Non scordiamoci di quando era ministro dell'interno, nel 76-78, per le sue decisioni di ordine pubblico furono uccisi Pierfrancesco Lorusso a Bologna e Giorgiana Masi a Roma. Avevo la cugina in classe, quello di Giorgiana fu l'unico proiettile di cui la scientifica non ha saputo (voluto) stabilire la provenienza. Ho stampate in mente le immagini del poliziotto in maglietta bianca e striscia nera sul petto che spara ad altezza d'uomo!
Le sue dichiarazioni a La Nazione confermano ciò che le forze democratiche di sinistra hanno sempre sostenuto.
Se fossero solo 'picconate', l'arma migliore sarebbe il totale disinteresse mediatico e la denigrazione politica, ma le sue parole, da ex ministro, da senatore a vita e presidente della repubblica meriterebbero una inchiesta.
Come non leggere nelle sue parole una chiave per interpretare altri fatti, primo fra tutti gli incidenti al G8 di Genova del 2001, fatti per i quali ieri sono stati scagionati Caruso ed altri 12 militanti di sinistra, pacifisti e/o no global?
Ma il re nudo ha pronte altre armi di distrazione di massa: la ministra Carfagna sarà presto portavoce del consiglio dei ministri, ne parlerà tutta la stampa estera; guerra alle scritte sui muri; acquisto delle piccole case editrici scolastiche per revisionare la scuola; correggere il minore finanziamento per le scuole private che per sbaglio è stato inserito nella legge Gelmini (questa è una chicca!); revisione della legge sulla caccia, modifica che per la prima volta nella storia ha visto cacciatori ed ambientalisti uniti; manipolazione dei numeri dei precari per nascondere la disoccupazione a causa della legge Gelmini e dei collegati alla finanziaria: sono 30.000 e non 4.000 come indicato dal governo; modifica delle finestre per le pensioni, chi ha maturato diritti dalla precedente riforma li butterà dalla finestra; e tanti altri provvedimenti che si insinueranno come coltelli roventi nelle ferite già aperte della società, dei cittadini, dei lavoratori, delle piccole imprese.
Ma di incremento alla lotta alla mafia, al lavoro nero, all'evasione fiscale neanche l'ombra.
;-) duccio sempre più incazzato perchè la gente si beve tutto!

ArabaFenice ha detto...

Cossiga ne ha sparate tante ma stento a credere a quello che ho letto. C'è una possibilità che fosse ironico?

....
Ovviamente non condivido.

silvano ha detto...

Buongiorno mi affaccio sul tuo blog, dopo averti incrociato parecchie volte in giro, specie dal russo.
Non premetto nemmeno che non ho mai avuto simpatie per Cossiga, l'uomo non tenta in questo senso, ma invece su quell'articolo che tanto ha fatto discutere e scandalizzato, in effetti ho qualche dubbio rispetto alla lettura che è passata.
E' ambiguo, come il personaggio, dice una cosa enorme ed ottiene l'effetto contrario di quello che all'apparenza si prefiggeva. Ora o è andato ci cervello del tutto o ha sputtanato il giochino che stavano preparando (Berlu e soci).
Propendo per la seconda ipotesi, li ha bruciati.
Il vecchio è un coltello a doppio taglio, comunque molto più abile e pericoloso di tutta l'attuale compagine di governo messa insieme.

un saluto, ciao, silvano.

guccia ha detto...

E i primi segnali sono arrivati a Roma.
Questa intervista la urlo in faccia ai diessini che mi hanno insultata appena tornata da Genova.

maio ha detto...

Cossiga indecente, inaudito che un ex Presidente della Repubblica inciti ad atti violenti.
Questo è squadrismo allo stato puro.

Gianfranco ha detto...

Ne è nata una riflessione di là, sul mio spazio. Ci ho pensato una settimana e ho concluso che le dichiarazioni di Cossiga non mi hanno scandalizzato... ci tenevo a condividere con te.

Anonimo ha detto...

Io penso che meriterebbe una denuncia... è davvero incredibile. Lo si poteva immaginare, ma che abbiano la spudiratezza di dirlo apertamente non è un bel segnale. Giulia

Parsifal ha detto...

Cossiga soffre di senilità galoppante, probabilmente non gli arriva abbastanza sangue ossigenato al cervello. E' l'unica spiegazione.

Anonimo ha detto...

"perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino di dodici anni rimanesse ucciso "
Francamente... un profeta inascoltato (after what happened in Greece last month)