mercoledì 14 novembre 2007

Finanziaria 2008: i risultati

La sinistra si era presentata compatta all'appuntamento con la finanziaria: Loredana De Petris (Verdi), Manuela Palermi (Pdci), Giovanni Russo Spena (Prc), Cesare Salvi (Sd) avevano presentato trentadue emendamenti unitari le cui le parole d’ordine erano state: lotta al precariato, riduzione dei costi della politica, clima e ambiente, riduzione delle spese militari.

In primis, era prevista la riduzione dei costi della politica sintetizzabile in quattro punti: tetto massimo agli stipendi di tutte le cariche elettive e dei manager pubblici, soppressione delle strutture inutili, a cominciare da Sviluppo Italia, Covip e Isvap, sfoltimento delle consulenze e riduzione delle auto blu fino al 50% , con l'obbligo della pubblicizzazione di chi ne usufruisce.
Prc, Sd, Pdci e Verdi avevano proposto misure per contrastare il caro-mutui (aumento da 3.600 a 5.000 euro della quota di interressi sulla prima casa detraibile dalle tasse) e tenere sotto controllo l'aumento dei prezzi sui beni alimentari; interventi riguardanti gli asili nido (aumentare i fondi attraverso la riduzione delle spese militari) e i congedi parentali (con indennità al 50%, anziché al 30% come oggi).
Tra le proposte anche una moratoria di 12 mesi della privatizzazione dell'acqua e nuovi fondi per le fonti rinnovabili.
Per quanto riguarda il lavoro, gli emendamenti prevedevano la stabilizzazione in tre anni dei precari nella pubblica amministrazione e dei ricercatori, il rinnovo del contratto del pubblico impiego e interventi a favore dei lavoratori esposti all'amianto.
Inoltre era prevista la reintroduzione del credito d'imposta al Sud (400 euro per ogni lavoratore assunto a tempo indeterminato).

Alcune di queste proposte sono state recepite dalla Commissione Bilancio del Senato ed hanno avuto il via libera migliorando il testo della finanziaria 2008 uscito dal Consiglio dei Ministri, nonostante alcune manovre dei centristi.
Vediamo alcuni dei risultati ottenuti.

I costi della politica
E’ passata, in gran parte, la proposta fatta, centrata su quattro emendamenti: riduzione dei membri del Governo (a partire dal prossimo Governo), soppressione di enti inutili, drastica riduzione delle consulenze e fissazione di un tetto agli stipendi dei manager pubblici, parametrato al primo Presidente di Corte di Cassazione (270.000 euro), con deroghe solo per un massimo di 25 posizioni, definite dalla Presidenza del Consiglio e pubblicizzate su internet per affermare un principio di trasparenza.
E’ stato inoltre scongiurato il taglio di 22.000 consiglieri comunali che avrebbe ridotto la rappresentanza democratica dei livelli più bassi, quelli più vicini ai cittadini.
Il lavoro
Alla lotta al precariato e alla riduzione della pressione fiscale dei lavoratori dipendenti è stato destinato tutto l'extragettito previsto per il 2008. La questione salariale del mondo del lavoro (i salari italiani sono più bassi del 40% rispetto alla media europea) è entrata così nelle priorità del governo.
E’ stato reintrodotto il credito d'imposta (abolito da Berlusconi) per nuove assunzioni a tempo indeterminato nel Mezzogiorno, che prevede per ogni nuovo assunto un importo al mese di 333 euro per ogni lavoratore e di 416 euro per ogni lavoratrice.
Altri aspetti da non sottovalutare sono: la conferma dell'efficacia delle graduatorie dei docenti precari per il perseguimento del piano triennale di 150.000 assunzioni, l’abrogazione dell’ art. 5 della Legge Moratti sul reclutamento degli insegnanti (la chiamata diretta), l'istituzione del fondo per le vittime dell'amianto e per il risarcimento di tutti coloro che hanno contratto patologie a seguito dell'esposizione all'amianto e per i loro eredi (30 milioni per il 2008 e 2009 e 22 a decorrere dal 2010) e lo stanziamento di 10 milioni per ciascun anno del triennio 2008-2010 per l'indennizzo per danni causati dall'esposizione all'uranio impoverito.
La sanità
Sono state autorizzate spese sanitarie finalizzate a potenziare la qualità delle strutture pubbliche, un programma per l'ammodernamento tecnologico, il potenziamento di unità di terapia intensiva neonatale e di risveglio dai comi e sono stati abrogati definitivamente i ticket sulla diagnostica, già azzerati a metà del 2007 con un emendamento del PRC, a tutela del diritto alla salute e dei livelli essenziali di assistenza.
L’ambiente
In ambito ambientale e per l'applicazione del protocollo di Kyoto per il clima sono stati previsti incentivi per la produzione elettrica da fonti rinnovabili, anche con il riordino della normativa sui certificati verdi e prevedendo un impegno di 40 milioni nel triennio per un piano per l'ammodernamento e la rimotorizzazione delle vecchie locomotive diesel, al fine di abbattere le emissioni inquinanti.
Altri aspetti
Da non sottovalutare l’aumento di 100 milioni del fondo per le non autosufficienze, la proroga della detrazione del 19% per le spese sostenute per il pagamento delle rette negli asili nido.

L'iniziativa della Sinistra per migliorare la Finanziaria va vista ovviamente assieme ai risultati già ottenuti sul decreto collegato: misure come il bonus per gli incapienti, la detrazione dell'Irpef per l'affitto della prima casa, l'abbattimento dell'ICI per la prima casa fino a 200 euro per le case non di lusso, la detrazione fino a quasi 1000 euro per i giovani tra i 20 e 30 anni che affittano una casa per motivi di studio o di lavoro, una detrazione del 19% per un importo fino a 250 euro per l'acquisto di abbonamenti per il trasporto pubblico locale, la detrazione d'imposta per le spese di autoaggiornamento e formazione sostenute dai docenti di ruolo e non di ruolo con incarichi annuali per un massimo di 93 euro; il piano decennale per l'edilizia residenziale pubblica su cui sono stati stanziati 550 milioni e che dovrebbe permettere la messa a disposizione, a partire dal 2008, di circa 8000 appartamenti all'anno a canone sociale o concordato.

Insomma, dopo la grande manifestazione del 20 ottobre, si può dire che qualcosa si muove anche se serve un'ulteriore svolta sul terreno salariale e sociale.

24 commenti:

Anonimo ha detto...

Buone cose. Ora andiamo avanti. Del resto con questi numeri e questa gente pronta a ricattare, è il massimo che si può fare.

guccia ha detto...

Quasi quasi cambio idea e mi fa piacere che siamo al governo ;)

maurob ha detto...

Qualcosa è stato fatto e qualcosa si sta ancora facendo.
Mi rammarica che non sia ancora stato messo come obbligo il mettere il principio attivo del medicinale piuttosto che il nome del farmaco nelle ricette dei medici.
Le lobby farmaceutiche hanno potere anche su questo governo...

Anonimo ha detto...

Grazie per gli interessanti aggiornamenti. Ultimamente avevo avuto poco tempo per leggere gli affari italiani, ero ancora fermo al testo pre-emendamenti.

Anonimo ha detto...

I tuoi resoconti sono sempre molto chiari e precisi al tempo stesso. Grazie

PS: sembra anche a me che qualcosa di positivo sia finalmente riuscsito ad essere fatto.

Daniele

warszawa ha detto...

cio che mi manda in bestia e' che viene stipendiato un tale che svolge l'attivita' di ministro dell'attuazione del programma... ma che facciamo, scherziamo??? spero venga abolito e che tutto rimanga come un brutto incubo...

Antonio Candeliere ha detto...

De precariato come al solito se ne parla, ma ci sono migliaia di cittadini che aspettano di entrare in ruolo dalla precedente finanziaria art.519 20006.

Dott. Davide Longo ha detto...

Vedi Franca, la finanziaria è il croce via di ogni governo.
Ogni esecutivo ha il suo orientamento economici-finanziario, e ciò va bene, deve essere così.
Io trovo vergognoso il modo di fare opposizione del centro-destra.
Il ruole dell'opposizione è altrettanto importante, per raggiungere insieme con il governo, delle intese utili al Paese.
Ma evidentemente il centro-destra conosce solo l'opposizione intesa come ostruzionismo...così non va bene!
Dov'è l'interesse per il Paese?

Anonimo ha detto...

Bene, sicuramente questa finanziaria è meglio di quella dello scorso anno.

Tuttavia la strada intrapresa, anche dalla CGIL con alcune dichiarazioni di Epifani, per il recupero del salario tramite la diminuzione delle tasse non mi convince del tutto. Perchè ci sia una redistribuzione effettiva deve essere chiaro che pur abbassando le tasse per il lavoro dipendente le entrate devono rimanere stabili altrimenti ci sarebbero delle diminuzioni nei servizi erogati. In questa finanziaria sembra che sia effettivamente così, ma passa un messaggio pericoloso, secondo me, che è quello che si recupera salario diminuendo le tasse. Nel lungo periodo questo è deleterio.

Per aumentare gli stipendi dobbiamo rinnovare i contratti nazionali. A cominciare da quello dei metalmeccanici. Per domani, buono sciopero a tutte e a tutti i metalmeccanici.

ciao cinghios

ArabaFenice ha detto...

@ davide

forse hai dimenticato il modo di fare opposizione del centro-sinistra durante il governo precedente...

Mamma Simona ha detto...

Grazie per la precisa sintesi. Direi che le premesse sono buone e che sembra una Finanziaria di gran lunga migliore di quella scorsa che,in tutta onestà, non mi convinse proprio per niente.

Anonimo ha detto...

Direi che è davvero una buona finanziaria e spero che passi senza troppe difficoltà. E' la coalizione ad essere troppo disomogenea...
Un saluto.
Gianna

Unknown ha detto...

devo dire che mi hai fatto un utile e comodo riassunto che ho consultato con interesse.

Anonimo ha detto...

Piccoli passi, ma è insufficiente.Ci vorrebbe coraggio, ci vorrebbe una vera sinistra

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Piano piano...

Finazio ha detto...

che dire... meno male che esiste la sinistra "radicale", quella "da bagaglino" non serve che a se stessa.

Anonimo ha detto...

Grazie Franca per questa cronaca descrittiva e chiara :)

zefirina ha detto...

mi riservo di commentare quando sarà passata al vaglio della camera
che non è ancora finita

DS ha detto...

molto interessante, grazie del buon riassunto, ci voleva un pò di chiarezza!
http://tommids.blogspot.com - ultimo post da vedere!

Oby ha detto...

Fa molto piacere leggere un resoconto così preciso, ed allo stesso tempo semplice. Fa molto più piacere invece leggere, e sperare, che le cose vadano meglio, lentamente ed inesorabilmente...

Anonimo ha detto...

E ricordiamo anche che questa finanziaria dopo un sacco di anni è passata al senato senza fiducia. Ciao Franca. ;-)duccio

Dott. Davide Longo ha detto...

Anna, son tutti uguali...faccio riferimento a loro xchè ora ci sono loro all'opposizione...

Franca ha detto...

@ Irlanda

Sono d'accordo: ci vorrebbe più sinistra, ma non è una questione di coraggio. E' una lotta impari.

@ Davide:

Non è vero. Non siamo tutti uguali

Anonimo ha detto...

C'è da migliorare sicuramente ma senza continuità si rischia di vanificare i sacrifici fin qui fatti