mercoledì 28 maggio 2008

Era il tempo delle stragi

La mattina del 28 maggio 1974 una bomba esplode sotto i portici di Piazza della Loggia a Brescia mentre è in corso una manifestazione antifascista indetta dai Sindacati e dal Comitato antifascista.
L’attentato, che viene rivendicato da Ordine Nero, provoca otto morti e più di novanta feriti.

L'ordigno era stato posto in un cestino portarifiuti e fatto esplodere con un congegno elettronico a distanza.

Due istruttorie si susseguono negli anni: la prima porta a processo, nel 1979, diversi esponenti della destra radicale bresciana. In secondo grado, nel 1982, la sentenza di condanna viene annullata. L’assoluzione definitiva per tutti gli imputati arriva con la Cassazione nel 1985.
La seconda istruttoria indica come imputati altri esponenti dell’estrema destra fra cui Mario Tuti. Anch’essi saranno prosciolti per insufficienza di prove (1989).
Il fascicolo di una terza istruttoria è tuttora pendente presso la Procura di Brescia dove il Gup, Lorenzo Benini, ha disposto il rinvio a giudizio per concorso in strage per Delfo Zorzi,
Carlo Maria Maggi, Maurizio Tramonte, Pino Rauti, Francesco Delfino e Giovanni Maifredi. Il processo che si svolgerà davanti alla Corte d'Assise presieduta da Enrico Fischietti, partirà il 25 novembre.

Che sia la volta buona che in Italia si faccia finalmente luce su una delle tante stragi rimaste senza colpevoli?

Qui trovate un testo elaborato dall' ITIS Belluzzi di Bologna


35 commenti:

Alzata con pugno ha detto...

Sarebbe un grandissimo passo avanti, perchè se è vero che quantomeno alcuni brigatisti rossi sono in galera per omicidio (qualcuno senza processo limpido, come Sofri), è vero che le stragi dei gruppi neofascisti continuano a rimanere in un limbo, indecifrabili, con depistaggi che sembrano partire dall'alto (ma alto alto).
Il clima di questi giorni non è molto respirabile, ma non oso immaginare quello degli anni di piombo...

Anonimo ha detto...

Le stragi sono TUTTE di destra!
Nessuno ne parla,però.
Cristiana

Anonimo ha detto...

Sì, solitamente dopo circa trent'anni si iniziano a divulgare alcune briciole di verità, sempre quando a nessuno importa più nulla o la maggior parte di noi se ne dimentica o magari non era neanche nato :(

Crocco1830 ha detto...

La matrice delle stragi di quegli anni e dei successivi, non è completamente oscura. Speriamo si possa finalmente fare chiarezza a livello giudiziario, e consegnare alla storia le verità di un recente passato italiano, durante il quale poteri molto forti cercavano di affermarsi.

Valeria ha detto...

Si saprà realmente come sono andate le cose solo quando moriranno alcuni personaggi importanti della politica italiane.
In "Petrolio" Pasolini fa ampio rimando a questa strage così come anche in molti suoi articoli pubblicati sul corriere della sera.
La strage di Brescia è stata voluta da neofascisti...sarebbe utile conoscere i dettagli.
Per quanto riguarda le BR, colpevole di altre stragi, si vocifera (visto che anche per le BR la verità non è stata ancora palesata) che siano state un movimento al servizio dello Stato. Insomma, dei semplici mandati. Questo forse spiega il perchè attualmente ex brigatisti ricoprano cariche autorevoli e in seno allo Stato; Stato da loro tanto odiato.
Resta una totale voglia di verità!

guccia ha detto...

ci siamo fermati dolorosamente sotto quei portici

Anonimo ha detto...

E' assurdo che si siano combattute con determinazione le brigate rosse e poco o nulla si sappia su certe stragi ben più efferate. Ma è un'altra cosa che si dimentica... Giulia

il Russo ha detto...

Fà specie che, per la prima volta nel dopoguerra, Brescia sia passata ad essere amministrata da una giunta marcatamente di destra, ce la si era fatta 5 anni fa contro la Beccalossi, stavolta ingiustizia é fatta a 24 anni dalla strage...

Associazione ImperiaParla! ha detto...

sì, prima o poi faranno luce, ma sarà sempre troppo tardi. Io vorrei luce subito!

Anonimo ha detto...

Se hai tempo passa dal mio blog.

Pino Amoruso ha detto...

Iter giudiziario "perfettamente" nella "norma"...E' veramente vergognoso...ed intanto la priorità del Governo è Rete4!!!

Vale ha detto...

Pino Rauti, conosciamo bene purtroppo..

maxpaglino ha detto...

qualora si arrivasse al dunque (anche se ne dubito) gli eventuali colpevoli sono rimasti impuniti per troppi anni e quindi l'hanno comunque passata liscia.

ArabaFenice ha detto...

quoto i commenti di flo e cittadinoqq. E' semplicemente vergognoso che ai morti di questa e altre stragi non sia stata ancora data una risposta. E' ucciderli due volte. Altrettanto vergognoso è, come dice Valeria, che attualmente ex brigatisti ricoprano cariche autorevoli e in seno allo Stato. Sono cose che non si possono accettare.

Pike ha detto...

Terribile la strage di Brescia!

--

o.t. : l'aggressore del pigneto è un comunista...avete letto Repubblica?

Ora sarete più sereni..

Chit ha detto...

Me lo auguro ma non appena si parla di "certe stragi" hai notato come subito ci si senta rispondere "si ma Voi...".
Questo non è un buon viatico verso la verità!

isline ha detto...

Sai quanti milanesi credono che la strage di piazza fontana sia 'rossa'? è così per questa e per altri attentati purtroppo. La memoria storica è labile...

Franca ha detto...

@ Pike:

Fattela finita!!!

Unknown ha detto...

la ricordo ancora con orrore quella sera anche perché io c'ero.

DS ha detto...

sei stata rivelatrice riguardo a pigneto... anche troppo!
vieni a vedere il mio ultimo post...

Anonimo ha detto...

ma io qui avevo lasciato un commento!
uff... maledetto explorer.
Avevo scritto qualcosa come Grazie per avere ricordato, visto che eri stata la prima blogger che avevo visitato che ne aveva parlato.
Nel frattempo, ho letto per fortuna diversi post.
Bello vedere che qualcuno non dimentica.

Anonimo ha detto...

Sarebbe la volta buona... anche considerando che sono passati trentaquattro anni.
E' vergognoso che nel nostro paese non si riesca mai a venire a capo di nulla.... finché non si dimentica.
Ma "noi" non dimentichiamo.

Pellescura ha detto...

Viviamo in un sistema squallido e non si vede luce in fondo al tunnel.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Giusto ricordare queste stragi che invece molti cercano di far dmenticare,

Pike ha detto...

Molti, anche a sinistra, hanno dubbi della matrice nera delle stragi.
Poi alla mitopoetica di sinistra,servono argomenti forti.
La liberalità della sinistra è dimostratta dalla propensione a cancellare i commenti, della kompagna demokratica,Franca Bassani

Franca ha detto...

@ Pike:

La "kompagna demokratica,Franca Bassani" pretende che in casa sua si rispettino le regole!

Giangidoe ha detto...

Purtroppo il rischio di dire una banalità è elevatissima, ma è forse il caso di ricordare che le stragi e gli attacchi di violenza gratuita sono frutto di menti malate e deviate, e che la posizione politica iniziale è poca cosa rispetto alla dedizione cieca ed ossessiva che quelle menti arrivano a sviluppare.
Certo, gli individui di estrema destra "tendono" storicamente a desiderare il pestaggio di quelli di sinistra (non solo estrema) più delle loro controparti politiche -come i recenti fatti romani confermano-, e in generale hanno un'idea di ordine e disciplina che impugna facilmente catene e manganelli, ma questa è un'altra faccenda. O quasi.

Franca ha detto...

@ Pike:

A te "pare", appunto...

Pike ha detto...

C'è un iniziativa bipartisan tesa a rivedere la matrice dele stragi nere.
Non capisco come questa mitopoetica di sinistra,sia ancora creduta da qualcuno.
Questa sinistra ormai screditata e ridicolizzata dai propri elettori.

Pike ha detto...

E' notizia di oggi che uno degli incursori del pigneto era nero, ma non nel senso di fascista, ma di africano.
Eppure ci sono ancora degli sciammanati che insistono con "l'incursione fascista" rendendosi vieppiù ridicoli.

Franca ha detto...

@ Pike:

Ti rispondo con il commento fatto da "Il russo":
Premesso che gli imbecilli, purtroppo, possono stare da tutte le parti, resta il fatto che la matrice dell'aggressione è fascista.
I tatuaggi uno se li può fare anche per moda, quando è giovane o per mille altri motivi e non sono sicuramente certificazioni di identità o di qualità. Anche gli stranieri possono essere fascisti.
Essere fascisti è un problema di mentalità.
Il resto della "squadra" che simboli aveva?

Anonimo ha detto...

Quel tempo è trascorso, per fortuna. Ma è trascorso invano. perchè i colpevoli spesso l'hanno fatta franca.

E ci sono troppi morti da piangere.

:-(

Pike ha detto...

Cara Signora, la cito;

"Il resto della "squadra" che simboli aveva?
"

Orbace e fez.E cantavano " faccetta nera" ,in onore di uno dei membri.

---

Signora, cosa vuole che Le dica, Lei ha ragione e il resto del mondo torto.

Anonimo ha detto...

"pike" è proprio un "luccio".
Abbocca a quello che gli rifila la subdola destra.

Cristiana

marina ha detto...

Ancora non mi consento di sperare.
Siamo stati beffati troppe volte nella ricerca della verità
marina