domenica 16 settembre 2007

Per il Darfur

Oggi è un giorno importante.
La nostra capitale ospita la staffetta per il Darfur partita da Oure in Ciad, e supportata da Mia Farrow in qualità di ambasciatrice dell'Unicef.
L'evento prende il via con la staffetta da Portico d'Ottavia per concludersi a piazza Farnese (Campo de' Fiori).
Tedofori d'eccezione saranno Daniele Nahum (Ugei), Tiziana Ferrario (Rai1), Toni Capuozzo (Canale 5), alcuni darfuriani e Monica Guerritore, testimonial dell'iniziativa.


Il programma:

Ore 11,00: mostra fotografica e proiezione video reportage dal Darfur, interventi di associazioni, ospite Presidente Commissione Esteri della Camera U. Ranieri
Ore 13,00: concerto dei Marcosbanda (jazz funk rock), vincitori premio "Voci per la Libertà" 2007

All’iniziativa, promossa da Italians for Darfur, hanno aderito il Comune di Roma, l’associazione Articolo21, la sezione italiana di Amnesty International, Nessuno tocchi Caino, la Comunità Ebraica, l’Ugei e l’associazione “Voci per la libertà”.

DARFUR DAY, per portare alla ribalta della cronaca un genocidio dimenticato dal quarto potere.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

io ci abito nella capitale e non so mai niente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Sono contento di vedere che anche tu hai sostenuto questa causa.

Bisogna non essere indifferenti a questa guerra, a nessuna guerra.

Chit ha detto...

Infatti oggi mi son letto La Stampa da cima a fondo e non ce n'era menzione. Per questo è importante che almeno al nostro livello, magari ognuno a modo suo, MA SE NE PARLI!

Anonimo ha detto...

dal titolo 'francamente' avevo paura(...?) fosse un blog-parodia di d'alema

Anonimo ha detto...

link al manifesto e non a liberazione...qua c è aria di dissidenza...
scherzo

giudaballerino ha detto...

Purtroppo oggi non ero a Roma e non ho potuto partecipare a questo importantissimo evento. Ma sono contento che, nonostante si faccia di tutto per tacerne, c'è ancora molta gente che di tenere la bocca chiusa di fronte a queste cose non ne vuole proprio sapere

Franca ha detto...

@ Tabagista1986:
A Liberazione ci arrivo dal sito di Rifondazione (il link c'è) e per completare ho anche il link dei gruppi parlamentari del PRC.
Un saluto

Anonimo ha detto...

In questi momenti, vorrei davvero abitare a Roma... Ciao Giulia

ArabaFenice ha detto...

E' vero, quella del Darfur è una immane tragedia ed è dimenticata dal quarto potere. Se non fosse per le campagne di sensibilizzazione di associazioni onlus....

Anonimo ha detto...

Una tragedia, troppo spesso ignorata dal mondo .Ottima segnalazione

lupakkio ha detto...

Non abitando in una grande città mi trovo spesso in difficoltà a partecipare ad iniziative così importanti.. e purtroppo l'indifferenza mediatica non aiuta!

Matteo...
Testa alta e sole in faccia!!!

Oby ha detto...

un bellissimo evento e molto importante, che spero avvia avuto il giusto peso in termine di attenzione mediatica.

Anonimo ha detto...

Buona fortuna, Darfur. Anche se non basta quello...

Anonimo ha detto...

Come dice anche Chit, è davvero vergognoso che la stampa ne parli poco o niente... parlarne non servirebbe a cambiare le cose, è vero, ci vogliono i fatti, ma lasciarci così nell'ignoranza più totale è troppo.

Dott. Davide Longo ha detto...

Ottima iniziativa...speriamo che un giorno anche quella gente possa comprendere il significato della parola pace.

guccia ha detto...

A volte davvero non mi capacito di come possiamo vivere dimenticandocelo. Spirito di sopravvivenza? Indifferenza? Egoismo? Impotenza?

Unknown ha detto...

lo sai che sono idealmente con te e che sulla questione ho postato anche io, per quel poco che può valere.
la cosa peggiore è comunque l'indifferenza in cui viviamo questa tragedia dimenticata quasi da tutti i media.