giovedì 14 febbraio 2008

Basta precarietà

Comitato promotore
dei Referendum
contro la precarietà
e per la democrazia sindacale





In queste ore si potrebbe definitivamente decidere di avviare la CAMPAGNA DEI REFERENDUM contro la precarietà e per la democrazia sindacale.
E’ infatti evidente che la crisi di governo potrebbe aver convinto molti a percorrere la strada dei Referendum.
Siamo tra l’altro in attesa di un parere della cassazione per verificare giuridicamente i possibili impedimenti derivanti dalle elezioni anticipate: mentre alcuni giorni fa sembrava che ci fossero poche probabilità, oggi sembrerebbe molto plausibile la possibilità di EFFETTIVA RACCOLTA DELLE FIRME IN TEMPI BREVI.
In questi giorni ci serve un ulteriore sforzo per far emergere una forte adesione all’appello a sostegno dei Referendum.
Alle oltre 1.200 adesioni dobbiamo aggiungerne tante altre.

Invitiamo quindi tutti ad un impegno eccezionale per far sottoscrivere l’appello al maggior numero di lavoratori e cittadini.

Ciao a tutti.
Per il Comitato Promotore dei Referendum Vincenzo Siniscalchi

Il Comitato Promotore dei Referendum

Informazioni sui quesiti referendari:
info@bastaprecarieta.org
http://www.bastaprecarieta.org/

FIRMA L'APPELLO

31 commenti:

Chit ha detto...

Firmato, grazie per la segnalazione, provvederò anch'io a metterlo in evidenza i prossimi giorni.

Pino Amoruso ha detto...

Firmato e di corsa...Inserirò il link sul blog...

Anonimo ha detto...

Firmato al volo. Grazie della segnalazione

zefirina ha detto...

vado lo firmo e torno

GG ha detto...

Ovviamente firmato, e ovviamente vedrò di mettere il banner sul blog.

rudyguevara ha detto...

potevo non firmare?nooooooooo!farò girare la notizia sul io blog,col link al tuo!speriamo che si possa fare qualcosa!

isline ha detto...

Sono una vittima del precariato, come tante altre e vivo una vita di instabilità, tuttavia non sono d'accordo con la strada del referendum abrogativo. C'è indubbiamente bisogno di una riforma strutturale e sicuramente sarebbe un notevole passo in avanti se solo potessimo avere una tutela sindacale, ma il referendum non risolverebbe nulla...forse ci porterebbe ad altra confusione. Serve una riforma complessa che tuteli il lavoratore, non una legge spiccia che copra il vuoto legislativo provocato dall'abrogazione della legge. Voi cosa ne pensate?

Franca ha detto...

@ Isline:

Potresti anche avere ragione, ma secondo te chi la farebbe questa legge?

isline ha detto...

La fiducia nel governo lo so è scarsa, soprattutto considerando cosa probabilmente ci riserva il prossimo futuro. Credo però che manifestare con più forza e frequenza possa essere un messaggio più efficace che un'abrogazione senza alcuna garanzia per il passo normativo successivo al referendum.

ArabaFenice ha detto...

Ho firmato immediatamente. Sono direttamente coinvolta, ma l'avrei fatto comunque.

guccia ha detto...

Sarebbe ora che tutti insieme dicessimo basta.

Firmato.

Anonimo ha detto...

Firmato... Una battaglia asslutamente importante, Giulia

Anonimo ha detto...

firmato!

DS ha detto...

ciao franca, ho firmato in sostegno del comitato in quanto universitario spaventato dal futuro lavorativo e post-lavorativo. non sono ancora sicuro di quale sia la strada giusta da percorrere, ma questa legge va modificata, se non addirittura eliminata.
tommi - www.bloginternazionale.com

Anonimo ha detto...

Ho appena inviato l'adesione.
Grazie per la segnazione.

Anonimo ha detto...

firmato

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ho firmato oggi passando dal bloog di RudyGuevara.

Grazie per avaer segnalato l'iniziativa.

Daniele

elena ha detto...

Grazie Franca!!!

Per quanto riguarda il referendum, da un certo punto di vista ha ragione isline. Non serve abolire il precariato per legge, perché dati i tempi si inventeranno qualcos'altro...
Però intanto cominciamo a levarci dai piedi questo obbrobrio. Poi si potrebbe pensare di contarci... intendendo per precari non solo chi ha un contratto co.co.pro o simili, ma anche i lavoratori di realtà microscopiche (che di tutele ne hanno proprio poche...), i soci delle cooperative sociali (idem) e tutte quelle categorie che passano per "garantite" ma non lo sono per nulla.
Poi potremmo attaccare il discorso precarietà al discorso "sicurezza sul lavoro"...
Poi dovremmo organizzare una specie di "mutuo soccorso rosso", non solo dal punto di vista legale.
Ma mi rendo conto che sto allargandomi troppo, oltretutto in uno spazio non mio.
Franca, se vuoi facci un post - io ci sto meditando.
Suerte!

Giovanna Alborino ha detto...

segnalazione interessante..
appello firmato

buon week end

Gianfranco ha detto...

Farò la mia parte. Purtroppo la nobiltà dello strumento referendario sta perdendo ignomignosamente autorevolezza. Bisogna cambiare rotta...
Lettura consigliata: Stato matto, di Michele Ainis, voce "referendum".

Finazio ha detto...

Ho firmato ed ho girato la notizia. Grazie per l'impegno.

riccardo gavioso ha detto...

vado a firmare, e grazie per la segnalazione.

p.s. vedo che stai leggendo il mio libro preferito: "io sono un clown e faccio collezione di attimi"

buon fine settimana

maxpaglino ha detto...

ora vado a vedere l'iniziativa, grazie per i commenti, avete sentito Berlusconi da Riotta? ha avuto il coraggio di dire che in Italia dopo 18 mesi di lavoro precario vengono quasi tutti trasformati in contratti fissi, nella mia fabbrica ci vogliono di media 4 o 5 anni e tante raccomandazioni.

Gianfranco ha detto...

Beh, ha pure detto di essersi sprecato per trattenere Biagi alla RAI, ma questi avrebbe preferito andare via in cambio di una cospicua liquidazione...

Franca ha detto...

L'intervento su Biagi è stato vergognoso...

Alzata con pugno ha detto...

Firmerei...ma il sito al momento è sovraccarico, comunqu più tardi riprovo e intanto inserisco il link anche su cscaffè.

Alzata con pugno ha detto...

Fatto e firmato, ora faccio girare via email...puff pant...mi sa che i miei amici in questi giorni mi stanno odiando ;)

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti,
mi chiamo Fabrizio Tomaselli e sono il Coordinatore Nazionale di SdL intercategoriale (Sindacato dei lavoratori), il sindacato che è tra i promotori del Referendum.
Vi ringrazio per aver firmato l'appello a sostegno dei Referendum e per l'impegno a diffondere la notizia.
IL Referendum non è sicuramente la soluzione alla piaga della precarietà, ma gli strumenti oggi a disposizione sono talmente pochi che abbiamo deciso di utilizzare anche questo.
D'altra parte accendere i riflettori su questo tema e avviare una mobilitazione su questo tema è cosa doverosa e sicuramente non da poco.

un saluto a tutti voi

Fabrizio Tomaselli

Mamma Simona ha detto...

bella iniziativa, grazie per la segnalazione.

Lara ha detto...

Avevo già firmato, ma tu Franca hai fatto benissimo a riunire insieme le due petizioni.

Grazie, ciao,

Anonimo ha detto...

Sto leggendo i tuoi articoli (era ora!) ne approfitto per farti gli auguri di Pasqua, ciao Agnese