Il primo punto è stato l’aggiornamento e la modifica al
D.U.P. 2018/2020 resosi necessario per l’introduzione nella scheda delle opere
pubbliche dei lavori di restauro della torre campanaria dell’ex convento di
Castel d’Emilio, per il quale il Comune ha ottenuto un contributo statale di
200.000 euro a valere sui fondi “Bellezza Italia”.
Si è passati poi all’assestamento generale del bilancio
2018/2020 che, oltre ad alcuni aggiustamenti tecnici, ha preso atto del
contributo statale di cui sopra e ha destinato la parte in conto capitale
dell’avanzo di amministrazione ad alcuni interventi: rifacimento dei
marciapiedi di Montevarino, sistemazione di una parte del marciapiede del
Quercettino, un intervento di impermeabilizzazione della scuola elementare “IV Novembre” e la realizzazione di un dosso
in via Brodolini. Sono inoltre state stanziate risorse per la messa in
sicurezza dell’ex teatrino di Castel d’Emilio, l’acquisto di nuovi giochi per
parchi e giardini e il completamento dei lavori relativi all’IP8.
Con il terzo punto, cioè la salvaguardia degli equilibri di
bilancio, è stato preso atto che non si rende necessario adottare dei
provvedimenti di riequilibrio di bilancio di cui all’art. 193 del d.lgs.
267/2000.
Si è passati poi alla nomina del Consigliere Paoletti quale
componente di maggioranza nel Consiglio dell’Unione dei Comuni resosi
necessaria a seguito delle dimissioni del Consigliere Bonventi.
Il quinto punto ha riguardato alcune modifiche al
Regolamento del Consiglio comunale per equiparare i termini di convocazione
delle sedute ordinarie e straordinarie e lo snellimento delle procedure di
avviso di convocazione per i Consiglieri comunali.
Il sesto ed ultimo punto è stata l’approvazione
all’unanimità di una mozione presentata dai Capigruppo di maggioranza relativa
alla negazione di spazi e sale pubbliche ad organizzazioni che fanno
espressamente riferimento al fascismo e al razzismo.