Lunedì 11
marzo alle ore 21,00 si è tenuto il Consiglio comunale per deliberare
l’approvazione del bilancio e di tutti i suoi allegati.
Il primo
punto ha visto l’approvazione senza rilievi dei verbali delle sedute precedenti.
Tra le
comunicazioni il Sindaco ha reso note le dimissioni del Consigliere Dante
Cesaretti dal Gruppo “Agugliano ci Unisce” e la sua costituzione in Gruppo
autonomo denominato “Per Agugliano”.
Un movimento politico quello di “Agugliano
ci Unisce” che nel corso degli anni ha visto una continua ed inesorabile uscita
dei suoi rappresentanti, restando sempre più legato alle solite note persone.
C’è poi
stata la comunicazione di un prelievo dal fondo di riserva per rimpinguare
alcuni capitoli di spesa che hanno consentito alcuni interventi (€ 4.000,00 per
strade e marciapiedi, € 4.000,00 per il forno di Castel d’Emilio e € 6.954,33
per l’IVA sui canoni del gas).
Sono stati
poi approvati il piano finanziario per l’anno 2019 del servizio smaltimento rifiuti
e le relative tariffe (TARI).
Successivamente
sono state deliberate le aliquote delle tasse e dei tributi
comunali (IMU – TASI – Addizionale IRPEF) nessuna
delle quali ha visto aumenti.
Il punto
successivo è stata l’approvazione del piano delle consulenze che per il nostro
Comune si sostanzia negli incarichi di consulenza legale e di direzione del
periodico comunale.
Di seguito
si è deliberato l’aggiornamento all’indice ISTAT (0,70%) del valore delle aree
fabbricabili all’interno del territorio comunale seguito dall’approvazione del
piano delle alienazioni che prevede due aree: una consistente in via S.
Veronica Giuliani e un frustolo in via S. Chiara degli Scifi.
A seguire ci
sono stati l’approvazione del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.),
strumento che ha sostituito la relazione previsionale e programmatica e
costituisce il documento con cui il Comune programma la sua attività
amministrativa, e del bilancio di previsione finanziario 2019 – 2021.
Nel D.U.P.
oltre agli interventi di manutenzione che proseguono quanto già fatto negli
anni precedenti, sono previsti: il risanamento conservativo delle mura
cittadine, la manutenzione straordinaria del campetto polivalente di via
Lattanzi, la sistemazione di via S. Caterina da Siena e i lavori di ripristino
che consentiranno la riapertura della chiesa del SS. Sacramento danneggiata
dagli eventi sismici del 2016.
Si è passati
poi all’affidamento esterno in via sperimentale per due anni del servizio delle
pubbliche affissioni, compreso accertamento e riscossione delle relative
imposte, resosi necessario alla luce della carenza di personale interno da
adibire al servizio.
C’è poi
stata la presa d’atto di modifiche alla convenzione di tesoreria comunale
necessaria ai fini del recepimento della direttiva europea 2015/2366/UE.
Il penultimo
punto ha riguardato l’adozione di una variante puntuale alla scheda d’ambito
IP17 (zona artigianale di Borgo Ruffini) che permetterà l’ampliamento degli usi
consentiti nella zona, ad esempio mense e palestre.
Infine con
il sedicesimo e ultimo punto si è modificata una precedente delibera consiliare
riguardante la decadenza degli accordi pubblici-privati stipulati per la
realizzazione delle opere di urbanizzazione comuni dell’ambito IP5 che
consentirà ai privati di avviare i relativi lavori.
Di fatto è
stato un Consiglio senza opposizione in quanto, a parte tre o quattro punti su
cui il rappresentante del Gruppo “Movimento Cinque Stelle” si è astenuto, la
votazione è stata sempre unanime, vista anche l’assenza dei entrambi i due
rimanenti rappresentanti del Gruppo “Agugliano ci Unisce”.