martedì 29 novembre 2011

Consiglio comunale del 28/11/2011


Da sottolineare ancora una volta la scarsa presenza di pubblico.
Peccato! I consigli comunali sono molto istruttivi…


Nelle comunicazioni il Sindaco ha lamentato l'atteggiamento, a suo dire, "disdicevole" dei Consiglieri di minoranza nei confronti dei colleghi di maggioranza e del Segretario comunale. Peccato che il Sindaco non ritenga altrettanto "disdicevole" certi attacchi del tutto gratuiti fatti ad alcuni Consiglieri di minoranza anche dalle pagine del periodico comunale che, essendo un organo di informazione pagato da TUTTI i cittadini, non dovrebbe fare polemica politica. Evidentemente l'atteggiamento diventa "disdicevole" a seconda di chi lo esercita…
I verbali relativi alle sedute precedenti sono stati approvati allunanimità.

C'è poi stata la comunicazione al Consiglio del prelievo del fondo di riserva di cui alla deliberazione di Giunta comunale n. 151 del 03.11.2011 destinato all'aggiornamento del server comunale.

Abbiamo espresso un voto contrario sulla ratifica della variazione di bilancio relativa alla delibera di Giunta comunale n. 148 del 26.10.2011 in quanto ha variato la programmazione delle opere pubbliche inserendovi la previsione di realizzazione di una centrale di teleriscaldamento e trigenerazione per la lottizzazione IP5 e la realizzazione di un nuovo complesso scolastico nell'area ex Formace previa delocalizzazione  della scuola elementare di Castel d'Emilio. Nel corso della discussione è emerso che i fondi necessari all'intervento sono subordinati ad un finanziamento regionale e da un contributo di € 1.760.000 dalla Società Agugliano  Servizi. Inoltre, il Sindaco non ha ancora chiarito se la nuova scuola sarà alla Fornace o al confine con Polverigi …

Anche sull'assestamento generale del bilancio di previsione 2011 di cui all'art. 175, comma 8, D. Lgs. 267/2000 abbiamo votato contro, non condividendone tutte le voci.

E' stato poi presentato e votato all'unanimità l'ordine del giorno ad iniziativa dei Gruppi consiliari: A Sinistra per Agugliano, Vivere Agugliano, Partito Democratico n. 9961 di prot. del 12.10.2011 per la detrazione dalla dichiarazione dei redditi delle spese inerenti l'acquisto dei libri scolastici (primo firmatario il Consigliere Bassani) che riporteremo in calce.

La nomina dei membri del Consiglio tributario dell'Unione dei Comuni. Designazione di tre componenti di cui uno indicato dalla minoranza ha visto l'elezione di Claudio Rossetti per la minoranza e di Ivo Stimilli e Alessandra Fiorani per la maggioranza.

La nomina di componente della prima Commissione consiliare in sostituzione di membro dimissionario (Art. 10, comma 5 del regolamento del Consiglio comunale) ha visto l'elezione del Consigliere Fausta Giangiacomi al posto della dimissionaria Patrizia Pellegrini.

Il punto riguardante la convenzione con la Confartigianato imprese della Provincia di Ancona e l'Associazione Gelato Festival Artigianale di Agugliano per lo svolgimento del Gelato Festival di Agugliano è stato ritirato…

Sulla nomina del rappresentante del Consiglio comunale nel Consiglio Direttivo dell'Associazione "Libera università delle tre età: i cinque castelli" non abbiamo dato indicazione e non abbiamo partecipato al voto in quanto, come già spiegato la volta precedente, riteniamo indebita la presenza di politici all'interno delle associazioni.

ORDINE DEL GIORNO PER LA DETRAZIONE DALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DELLE SPESE INERENTI L'ACQUISTO DI LIBRI SCOLASTICI

IL CONSIGLIO COMUNALE DI AGUGLIANO
Premesso:
  • che, al di là degli ingiustificati rincari, la spesa a carico delle famiglie per l’acquisto dei testi scolastici incide pesantemente sulle tasche dei genitori;
Considerato:
  • che, se nella disponibilità economica delle famiglie benestanti questa spesa ha un’incidenza irrilevante nella gestione del loro budget familiare, far frequentare ai figli le scuole medie o superiori, per non parlare poi dell’università, se non è proprio roba da ricchi, di certo comporta sacrifici e rinunce per le famiglie di operai e impiegati
  • che unanimemente si ritiene la cultura un importante investimento e una risorsa per tutta la collettività
Ritenuto:
  • che, al di là dei vari contributi per il diritto allo studio per alleviare il problema del caro scuola, che colpisce i ceti economicamente più deboli e più esposti al rischio della dispersione scolastica, sarebbe auspicabile l’introduzione di misure di sostegno alle spese di istruzione, che possibilmente non siano bonus per la frequenza delle scuole private così come oggi, purtroppo, avviene in Regione Lombardia
I N V I T A
  1. La Camera dei Deputati ad inserire nell’ordinamento fiscale la detrazione totale delle spese d’acquisto dei libri scolastici ed universitari o quanto meno una detrazione almeno pari a quella già prevista per le spese di ristrutturazione dei fabbricati
  2. La Camera dei Deputati ad inserire nell’ordinamento fiscale anche la totale detraibilità delle tasse scolastiche ed universitarie che oggi sono ferme ad uno striminzito 19%, che penalizza, rispetto alla detrazione fiscale prevista per le ristrutturazioni dei fabbricati, anche in termini di percentuali di risparmio, la dignità dell’istruzione 
Il Consiglio comunale, infine, dispone l’invio del presente atto al Presidente della Camera dei Deputati perché lo inoltri a tutti i Presidenti dei Gruppi Parlamentari.

domenica 20 novembre 2011

Fra poco è Natale...

"Ci sono cose da non fare mai, né di giorno
nè di notte, nè per mare né per terra:
per esempio, la guerra"
"Ce l’ha detto Erodoto, nel V secolo avanti Cristo: nessuno è così pazzo da preferire la guerra alla pace.
Ce l’ha spiegato Albert Einstein: la guerra non si può umanizzare, si può solo abolire.
L’ha ripetuto Bertolt Brecht, dopo il secondo conflitto mondiale: guerra vuol dire che la povera gente fa la fame, fra i vincitori come fra i vinti.
Eppure, ancora oggi, i governi del mondo raccontano che la guerra è necessaria, che la guerra è una soluzione, che porterà democrazia, ricchezza, pace. 
Non è vero. I cittadini del mondo lo sanno, che non è vero. 
Anche Gianni Rodari, che aveva conosciuto tanti bambini e tanta guerra, diceva che ci sono cose da non fare mai, né per mare né per terra: per esempio, la guerra. Lo diceva in forma di filastrocca, ma dovrebbero leggersela i grandi, più che i bambini.
Ecco: cari governi del mondo che fate la guerra sulla pelle dei cittadini, leggete Gianni Rodari. Leggete Martin Luther King, leggete Don Milani. Leggete Albert Einstein, che non era proprio l’ultimo degli stupidi.
A volte, quando sembra che l’interlocutore non comprenda il nostro punto di vista, diciamo “Ma lo capisci o devo farti un disegno?”. Cari governi del mondo, abbiamo chiesto a dodici bravi illustratori di farvi un disegno. Chissà che venga più facile capire quello che capirebbe anche un bambino: se vuoi la pace, prepara la pace."

Cecilia Strada, Presidente di EMERGENCY 

Per Natale regala un calendario...

domenica 13 novembre 2011

In prima linea

Parla Sara, volontaria in Liguria con le brigate di Solidarietà. 

In Liguria abbiamo trovato l’inferno.
La situazione di Borghetto Vara e Cassana, le località a cui hanno destinato il nostro intervento, è indescrivibile e non si può capire se non ci si trova in loco.
Abbiamo cominciato a renderci conto della devastazione arrivando a Borghetto in autostrada; il casello era utilizzabile solo dai mezzi di soccorso: frane, ponti divelti, automobili distrutte trascinate dal fiume per centinaia di metri, case squarciate, montagne di fango.
Arrivati in centro ci sembrava impossibile credere ai nostri occhi, si riusciva a camminare a stento e di fronte al campanile della chiesa c’era già una catasta di oggetti, mobilio, tonnellate di detriti di ogni genere: intere vite andate perdute.
La prostrazione dei volontari si respirava nell’aria, avevano già trovato i cadaveri dei primi dispersi. Ma non abbiamo avuto molto tempo per guardarci intorno mentre cercavamo il resto della Brigata arrivata da altre zone d’Italia: appena il primo alpino incontrato per strada si è accorto che non eravamo ancora operativi ci ha subito destinato alla prima casa da sgomberare e ripulire…
La giornata cominciava alle 8:00 di mattina lasciando la macchina fuori dal paese e procedendo con la vestizione: saremmo stati ore e ore immersi nel fango e nel liquido delle fogne che erano saltate, al buio, dentro appartamenti e cantine o a liberare i fossati delle strade. Necessitavamo di stivali, pale, guanti da lavoro, mascherine anche se nulla ti proteggeva dalle infiltrazioni e si era sempre bagnati. ..
Il fiume è entrato nelle case con una violenza inaudita distruggendo tutto: mobili, oggetti, vestiti, giocattoli venivano portati fuori dalle case a forza di braccia, organizzando catene umane. Data la vergognosa mancanza di mezzi svuotavamo gli ambienti dal fango a secchiate, ci sembrava che il livello non calasse mai... “

Per LE DONAZIONI segnaliamo un conto corrente di cui garantiamo la serietà:
Federazione di La Spezia - IBAN: IT47 D031 2710 7000 0000 0100 049
Causale “Sostegno alla Brigata di Solidarietà Attiva per l’alluvione in Liguria”

giovedì 3 novembre 2011

Ecco i giovani di oggi...

Sono fiera di mia figlia...


E anche del mio partito quando riesce a fare queste cose...