domenica 21 ottobre 2007

Un aguglianese in Sierra Leone

Chi tra noi non si è mai confrontato col dolore?
Probabilmente nessuno, ma pochi sanno che cosa sia effettivamente la disperazione.
In alcuni luoghi, in fondo non così lontani da noi, in un mondo in cui la globabizzazione rende relative anche le distanze, disperazione è vedere i propri figli nascere sotto una pioggia fitta di bombe, spari, terrore.
Disperazione è sapere che per loro la guerra è normalità, come normalità è non avere acqua, cibo, scarpe, istruzione come sogna ogni genitore in ogni parte del mondo.
Disperazione è essere ferito o malato e non avere un posto in cui chiedere almeno la speranza.
Mirco Barchetta, ex Consigliere comunale di Agugliano, ha risposto con coraggio ad un richiamo che lo ha portato a collaborare con Emergency portando la sua professionalità in tanti luoghi di bisogno: dapprima in Ghana, poi in Afghanistan, dove ha vissuto da vicino la vicenda del sequestro di Daniele Mastrogiacomo e dei suoi collaboratori. In seguito all’arresto del mediatore Rahmatullah Hanefi e dell’uscita di Emergency dall’Afghanistan è andato in Cambogia; ora si trova in Sierra Leone.
Io ho la fortuna di poter conoscere le sue esperienze tramite le e-mail che Mirco manda agli amici (di cui mi onora far parte).
In queste e-mail Mirco scrive di un mondo che aveva immaginato molto diverso dal piccolo paese in cui viviamo da sempre e che invece scopre fatto degli stessi ingredienti, solo amalgamati in maniera differente e soffocati dal giogo della stupidità umana, una stupidità che da secoli affama e uccide.
Mirco ogni volta che torna a trovarci ci porta indietro un tesoro di esperienze, immagini, parole, emozioni, e ogni volta che parliamo con lui diventiamo sempre più convinti che forse è più facile di quel che crediamo costruire un mondo più giusto.
Ho deciso di pubblicare l’ultima e-mail che ha mandato.

"Cari Amici, sembra ieri che son partito e già mi ritrovo nel bel mezzo della mia missione, tanto manca alla fine quanto fino ad ora ho fatto.
Questo posto inizia ad entrarmi dentro, sarà per la bellezza dei pazienti, sarà per le innumerevoli scommesse giornaliere, sarà che qui Emergency e' davvero indispensabile nonostante la guerra sia finita.
Ogni giorno il tempo migliora ed inizia a fare veramente caldo. Presto rimpiangeremo la pioggia.
Il lavoro come sempre non manca ed ogni giorno si finisce al tramonto, che come al solito è glorioso sulle coste ovest del mondo.
Di bello e di nuovo c'è stato un bel bagno domenica scorsa nell'oceano Sierra Leonese. Un bel diversivo.
Sul fronte politico, le elezioni sono finite e i Rossi dell'APC hanno vinto portando una ventata di "nuovo"... Per fortuna tutto e' andato tranquillo, ma qui non si sa mai come vanno veramente le cose!
Un abbraccio. MIRCO”.

Colgo l’occasione per ricordare ancora una volta che per tutto il mese di ottobre è possibile sostenere l’attività di Emergency con l’invio di un SMS al numero 48587 per donare 1 euro oppure chiamare lo stesso numero dalla rete fissa Telecom Italia per un valore di 2 euro.
I gestori devolveranno l'intero ricavato ad Emergency che lo utilizzerà per finanziare le attività del centro di cardiochirurgia “Salam” in Sudan.

"Se si può guarire in Europa, anche in Africa si deve guarire"

9 commenti:

Anonimo ha detto...

è un bel post, vedi io non sapevo nemmeno di questa azione (vivendo all'estero) per sostenere emergency.

grazie.

guccia ha detto...

Non ho parole per descrivere l'emozione, ma soprattutto la stima.
Mirco ci fa sentire orgogliosi, ci ridà la speranza :)

Gianfranco Guccia ha detto...

Grazie per questo messaggio Franca, ho letto la mail di Mirco,bella, nobile e commovente.
In un mondo dove il "grafico della gioia di vivere" segna una decisa tendenza al ribasso queste notizie riaccendono una luce di speranza.
Un affettuoso saluto.... Gianfranco.

Anonimo ha detto...

Grazie Franca per questo post, è bello sapere che ci sonopersone così. Siamo sempre troppo subissati da cattive notizie che ci dimentiachiamo del lavoro silenzioso di queste persone. Ciao, Giulia

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Esseri umani come Mirco ti restituiscono una tenue speranza sul futuro del mondo.

Il suo operato aiuta tanta gente in posti difficili e dimostra a tutti noi che agendo si può ancora fare del bene agli uomini.

ArabaFenice ha detto...

Le persone che dimostrano tanto altruismo e coraggio (perché ci vuole coraggio a convivere con la disperazione degli altri) non possono non incontrare il massimo rispetto e ammirazione da parte di chi, come me, di questi atti esemplari, per un motivo o per un altro, non è capace. Se poi fosse una persona che conosco, un vicino, un concittadino,mi renderebbe molto orgogliosa...

Anonimo ha detto...

Mi sto interessando sempre di più al tuo piccolo paese, Agugliano, anche il nome mi piace..
Per ora gli unici due abitanti di cui ho notizie siete tu e l'amico di cui parli in questo post, il lato positivo di internet è anche questo, scoprire realtà e vite di cui altrimenti non avremmo saputo mai nulla.
Il sistema di donazione tramite sms lo trovo ottimo, chiunque può partecipare con il minimo sforzo e offrire un piccolo ma utile contributo.

zefirina ha detto...

le ammiro veramente di cuore queste persone, e soprattutto quelle che lo fanno con la gioia che traspare dalla mail,manderò un sms

GattaNera ha detto...

Una persona come Mirco non può che suscitare il massimo rispetto... è un esempio di come si possa davvero fare qualcosa per gli altri... Bravo davvero!

Paola