domenica 16 marzo 2008

Bisogna abolire la legge 30


Da “Il manifesto” del 15 marzo 2008

Per Fausto Bertinotti l'obiettivo della Sinistra arcobaleno è eliminare la legge 30 sul lavoro.


"Aprendo la campagna elettorale al Teatro Smeraldo di Milano insieme a Fabio Mussi, il presidente della camera si è rivolto direttamente al segretario del Partito democratico: «Caro Veltroni, la realtà ha la testa dura, puoi evitarti di parlare di lotta di classe, prova a spiegarlo ai padroni. La lotta di classe si realizza da 25 anni e ad agirla è il padronato». Bertinotti poi si è detto disposto «a non parlare di lotta di classe per un anno, anche due, se verrà eliminata la legge 30, grande supermarket di precarietà». E ancora, rivolgendosi a Veltroni, «Devi dirmi da che parte stai, devi dire a chi togli e a chi dai. Noi vogliamo togliere alle rendite e al profitto».
Altrettanto esplicito in un forum on line con il corriere.it. «Il Pd vuole recuperare il ruolo che fu della Dc, un partito sostanzialmente interclassista ma senza la capacità che la Dc ebbe di sviluppare l'intervento pubblico. L'alleanza con il centro è nelle corde di Veltroni». Per questo per ora non è possibile un'intesa politica nazionale".

Intanto il decreto delegato relativo ai lavori usuranti rischia di scadere.
L'allarme è stato lanciato da Cesare Salvi (Sinistra Arcobaleno), che ha scritto una lettera al Presidente del Senato Franco Marini.
Se il decreto non fosse esaminato dal Consiglio dei Ministri della prossima settimana o se non fosse varato, oltre un milione di lavoratori in possesso dei requisiti, cioè quei lavoratori che in base al Protocollo del welfare potrebbero anticipare l'età di pensionamento in forza del fatto che lavorano in catena di montaggio, che sono esposti a lavorazioni rischiose o che hanno fatto turni notturni, potrebbe perdere il beneficio previsto.
A frenare il Governo sono motivi di bilancio accampati dal Tesoro, ma anche Confindustria.

Il Vicepresidente Bombassei, infatti, si è scagliato contro il decreto criticando il requisito delle 64 notti, ritenendolo troppo basso, e pronendo il limite minimo di 80 notti l'anno. In pratica per Confindustria nessun lavoro sarebbe usurante.
Il Ministro del Lavoro Damiano ha assicurato che «il governo è al lavoro per completare le ultime parti».

Ma la scadenza è terribilmente vicina e al momento non c’è nulla di sicuro
se non che la mancata approvazione sarebbe una cosa molto grave.

43 commenti:

Anonimo ha detto...

Per le leggi importanti per noi comuni importanti se la prendono sempre comoda, ma come sfrecciano se si tratta di aumentarsi i loro stipendioni parlamentari eh...

Pino Amoruso ha detto...

La vedo nera...Nessuno si interessa dei lavoratori in questo periodo!!!Speriamo bene!!!
A presto ;)

Oby ha detto...

ma perchè le procedure per qualsiasi cosa ufficiali in italia, dalle leggi al certificato di nascita, devono sempre richiedere il doppio del tempo di un paese civilizzato?

Maurizio Maestri ha detto...

Fra 2 legislature scommetto che nessuno troverà il tempo di espletare i nomali compiti legislativi presi come sono da questa fregola pruriginosa campagna elettorale.

aeo ha detto...

Come diceva Alberto Sordi: "LAVORATOOORIII...Prrrr"
Ecco cosa c'è per noi. I tempi sono sempre più bui e vedo sempre meno luminarie.
Buongiorno cara Franca e buon inizio di settimana

marina ha detto...

Mi piacerebbe sapere quali sono queste ultime parti da completare! se serve diamo una mano noi!
probabilmente sono tutti occupati per la loro campagna elettorale
ciao marina

isline ha detto...

mi sono accorta solo ora del tuo banner "questo sito è di parte". Invidio la tua sicurezza nelle idee e nelle decisioni: io sono sconfortata poichè credo che questa campagna è solo una messa in scena dal finale prevedibile. Non vedo nessun cambiamento presente o prossimo.

Franca ha detto...

@ Isline:

Il banner l'ho messo solo ieri.
La mia apparente sicurezza deriva da un solo fatto: nonostante la deludente esperienza di governo,la Sinistra Arcobaleno in questo momento è l'unica formazione politica che si avvicina alle mie idee e, perchè no, ai miei sogni. Pertanto, ho deciso di darle fiducia ancora una volta. L'ultima.

Alzata con pugno ha detto...

Non sai quante litigate sto facendo sul modo di fare campagna elettorale di Veltroni, che chiamerei popular populista ;) Promette tutto a tutti, tutto e l'opposto di tutto per accaparrarsi voti, per creare consenso. Solo che la gente segue quello che dice e capisce quando cade in contraddizione. E' un modo di far politica che non mi piace affatto.
La legge 30 è un buon punto da cui partire...mi continuo a chiedere: tutti questi punti importanti che adesso sbocciano sui programmi, perchè non sono stati affrontati durante il nostro governo? Perchè è stato così mediocre?

Anonimo ha detto...

Molte cose si sono perse di vista, tra cui la drammaticità di ciò che la Legge 30 ha prodotto. Se è vero che all'inizio non ha fatto altro che raccogliere ciò che il mercato del lavoro era in un certo momento, e che alcune previsioni sono rimaste sulla carta (per fortuna), è anche vero che è una legge fatta tutta dalla parte delle aziende. La differenza di classi esiste ancora. La Legge 30, propagandisticamente chiamata Biagi, va abrogata e sostituita con un nuovo corpus legislativo.

Grazie FRANCA per essere una mia lettrice così assidua!
;-) duccio

PS perchè nessuno si occupa dei miliardi buttati con la borsa nazionale del lavoro??? Per curiosità andate a darci un'occhiate: www.borsalavoro.it

Anonimo ha detto...

Mi sento di sottoscrivere quello che dici e che dice Duccio. Giulia

Marco Dale ha detto...

80 notti l'anno???
Nella fabbrica in cui lavoro (FIAT) c'è il turno di notte fisso,c'è gente che lavora sul terzo turno da 15 anni consecutivi,un pò per bisogno e un pò perchè non sono mai sazi dei soldi,il tutto facendo una produzione extra perchè la dirigenza della fabbrica ritiene il turno di notte solo per privilegiati,e se non produci il doppio dei due turni,addio notte!
Per non parlare se fai malattia o sciopero,via,torni ai turni!
La dirigenza definisce il terzo turno,VOLONTARIO,ma di volontario ha poco visto che tutti i ragazzi interinali sono obbligati ad entrare al turno di notte se vogliono lavorare,e tutto questo con il tacito consenso di tutti i sindacati!
Parlano di sicurezza sul lavoro,ma vi giuro vi farei vedere le cose che accadono all'interno di questa fabbrica all'"avanguardia".......CONTA SOLO LA PRODUZIONE,L'OPERAIO NON CONTA UN BENEMERITO C...O!!!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Beh onore a Veltroni che ha avuto almeno il buon gusto di togliere la parola "sinsitra" dal suo partito.

Perchè anche d questo post si evince come davvero di sinistra nel PD non ci sia neanche una timida parvenza.

Anonimo ha detto...

la vedo molto dura. Sta di fatto che se la legge non viene cambiata, si devono trovare soluzioni che evitino quello che viene sempre più percepito come schiavitù e si diano contributi tra un contratto e l'altro.

ArabaFenice ha detto...

La mia convinzione è che un Paese moderno e intelligente debba trovare il giusto equilibrio tra i vari fattori economici e gli interessi dei vari protagonisti.
I diritti fondamentali dei lavoratori devono sempre essere tutelati ma d'altra parte ci devono essere anche igiusti incentivi alle imprese. E' inutile vedere gli imprenditori come i nemici da abbattere perché senza imprenditori non cisarebbero imprese e senza le imprese non ci sarebbero neppure i lavoratori.
Oggi però le famiglie sono sul lastrico: il prezzo del pane, del latte, della pasta sono alle stelle e, oltre al bilancio economico, a preoccupare i lavoratori ci sono il problema della mancanza di prospettive certe o quantomeno probabili (precariato) e il problema della sicurezza, quanto mai attuale.
Questi problemi devono essere la priorità di qualsiasi governo, che sia o no di sinistra. Obiettivi comuni insomma: al massimo dovrebbe essere diversa la maniera di affrontarli.
La politica della tassazione della sinistra si è rivelata catastrofica. Gli italiani sono stati spremuti come limoni.
Adesso è ora che tutti i protagonisti, Veltroni compreso, ci dicano come intendono affrontare questa crisi economica in atto (o la devo chiamare recessione?), nonostante le rassicurazioni di Prodi che fino all'ultimo giorno del suo governo ha continuato a dire che va tutto bene. Un corno!

Anonimo ha detto...

In questo periodo sembra che esistano solo aziende e imprenditori che riescono a fare tutto senza lavoratori... Speriamo che si possa fare qualcosa per la 30... così magari mia moglie porta a casa un contratto :)

rudyguevara ha detto...

e bisogna votare sinistra arcobaleno,a parer mio l'unica che è veramente interessata a queste problematiche,invece di flirtare con gli industriali come fanno altri!

Alzata con pugno ha detto...

Arabafenice, pensi davvero che se si combatte il precariato e si chiede ai grossi imprenditori (perchè non si parla della piccola e media impresa) che il lavoro abbia il giusto compenso e i lavoratori le giuste sicurezze voglia dire combatterli o spremerli? C'è una così apia differenza di reddito tra i pochissimi e i troppi che mi chiedo se i primi possano pensare di vivere con uno yacht in meno oppure non potrebbero vivere più. La parola "surplus" è oggi ancora attuale, perchè a fronte di lavori poco retribuiti c'è un arricchimento enorme dei grossi imprenditori.
La politica della tassazione del governo Prodi forse è stata un ulteriore appesantimento delle condizioni dei cittadini, ma senza tasse non ci sono servizi pubblici. E i servizi pubblici sono una necessità per i medi e bassi redditi. Piuttosto si sarebbe dovuto avere un occhio di riguardo per queste fasce di popolazione e tassare le fasce più alte...non capisco con quale logica se un Gabbana viene scoperto a truffare per milioni di euro il fisco possa cavarsela con una multa del 4% piuttosto che pagare il dovuto. E' questo che non funziona.

Antonio Candeliere ha detto...

Concordo con te sulla sinistra arcobaleno.

Chit ha detto...

Insieme a quello dell'Istruzione quello del lavoro, aldilà delle solite promesse post-decessum di qualche lavoratore, ho trovato essere l'argomento in assoluto meno dibattuto o sbaglio?!btaoqs

Anonimo ha detto...

Visto che si tratta di "invisibili" operai addetti a mansioni umili e usuranti, dubito che abbiamo molta fretta.
La legge 30 andrebbe abolita del tutto.
Ciao

Lara ha detto...

La legge 30 andrebbe abolita completamente, ma non riesco a credere che succederà.

Concordo con tutti, in particolare con Daniele: di sinistra nel PD non c'è nulla.

Ciao Franca.

DS ha detto...

ciao franca, mi sarebbe piaciuto andare allo smeraldo di milano dopo aver visto veltroni a Lecco. Ora come ora ho una mia idea di voto che molti non condividono. tu mi sembri abbastanza "fedele". riguardo alla possibilità di decadenza, sarebbe qualcosa di veramente deprecabile. speriamo in un ultimo gesto, in un'ultima vampata di coscienza.
tommi

ArabaFenice ha detto...

x alzata con pugno

Arabafenice, pensi davvero che se si combatte il precariato e si chiede ai grossi imprenditori (perchè non si parla della piccola e media impresa) che il lavoro abbia il giusto compenso e i lavoratori le giuste sicurezze voglia dire combatterli o spremerli?
non ho mai detto questo, anzi ho detto il contrario. E cioè che un Governo serio deve avere l'abilità di tenere alte le condizioni dei lavoratori (attualmente inaccettabili sia sotto il profilo economico che contrattuale che di sicurezza) e, allo stesso tempo, dare slancio agli investimenti.

Per quanto riguarda le tasse credo che sia sono gli occhi di tutti che la pressione fiscale a cui TUTTI siamo sottoposti (anche la classe operaia) sia esagerata a fronte di servizi che sono piuttosto scadenti e sicuramente non in linea con gli standard dei Paesi che possono definirsi moderni.
dici La politica della tassazione del governo Prodi forse è stata un ulteriore appesantimento delle condizioni dei cittadini, ma senza tasse non ci sono servizi pubblici.
ad un appesantimento delle tasse dovrebbe corrispondere quindi un miglioramento dei servizi...
E così non è stato. E comunque i miglioramenti dei servizi si ottengono anche con politiche e riorganizzazioni tese all'efficienza. Ma questo forse Prodi non lo sa visto che nella sua mente c'è stampato un solo termine: PIU' TASSE.

Anonimo ha detto...

Senza osannare Prodi che non mi piace, non credo che il suo operato si riduca nell'aver aumentato le tasse. Prima di tutto vorrei che si spiegasse "quali" tasse ha aumentato, altrimenti è generica propaganda.

Alzata con pugno ha detto...

Arabafenice, il nostro non è un paese nè comunista nè perfettamente socialista (nemmeno lontanamente invero) e, credo, le condizioni dei lavoratori sono dettate dalle condizioni di chi il lavoro glielo da, quindi dagli imprenditori, non dal governo.

ArabaFenice ha detto...

@ alzata col pugno
e quindi lo Stato se ne lava le mani? E' chiaro che i lavoratori si tutelano con le leggi e con i controlli, mentre lo sviluppo e il sostegno alle imprese lo si da con opportune politiche.

Altrimenti di che parlano i programmi presentati?

@ fioredicampo
http://www.rete5.tv/index.php?option=com_content&task=view&id=3277&Itemid=99
qui trovi l'elenco delle tasse aumentate. non so se la fonte sia di parte, ma ci sono i riferimenti di legge. dubito che siano inventati di sana pianta. e cmq nell'elenco ho ritrovato parecchi aumenti pesati anche sul mio portafogli.

e non mi venite a dire che le tasse sono aumentate solo per i ricchi.
Vi faccio un esempio. Subito dopo la laurea ho trovato un lavoro presso la mia facoltà (contratto di collaborazione occasionale) retribuito con 5000 euro lordi per tre mesi di lavoro. Poiché mi è stato trattenuto il 20% alla fonte, ho percepito 4000 euro netti. Parlai con il mio commercialista che mi disse che, non avendo cumulato altri redditi in quell'anno ed rientrando la somma complessiva percepita all'interno della zona non tassabile, avrei dovuto l'anno successivo, fare dichiarazione dei redditi per ottenere il rimborso dei 1000 euro che mi erano stati trattenuti alla fonte.
L'anno successivo sono andata dal commercialista che mi ha informato che le cose, grazie all'amato Prodi, erano cambiate. La soglia della zona non tassabile era sta abbassata (se non ricordo male a 3600 euro) e inoltre l'aliquota era stata aumentata dal 20 al 23%. Motivo per cui il rimborso (che percepirò probabilmente tra qualche anno...) che potevo ottenere non era più di 1000 euro ma di poco più di 400 euro (meno della metà!!!!) da cui avrei dovuto togliere una 70ina di euro fra tasse comunali e regionali (comunque il centro sinistra che governa sia la mia città che la mia regione si sta facendo riconoscere per questa sua politica di tassazione!).
Se una persona con un reddito lordo di 5000 euro si può considerare ricca, allora possiamo equiparare Prodi a Robin Hood, che toglie ai ricchi per dare ai poveri.
Mi scuso con la padrona di casa se sono andata un po' oltre il tema del post ma sono stata interrogata e ho risposto.

ArabaFenice ha detto...

errata corrige:
la fonte è di parte (del resto non sarebbe possibile trovare simili informazioni su una fonte di parte avversa...). ma quegli aumenti, il mio portafogli (non so il vostro) sa che son overi...

Anonimo ha detto...

Arabafenice.
Si da il caso che di tasse me ne intenda un pochino. Il tuo commercialista ti ha dato un sacco di informazioni sbagliate: partendo dalla "soglia" non applicabile al "lavoro occasionale", per finire con l'aliquota minima che è del 23% da anni.
Nemmeno un centesimo di differenza con le imposte che avresti pagato con il governo Berlusconi.
Dal computo di quello che hai pagato in più durante il governo Prodi dovresti "sottrarre" quello che hai pagato in meno: per esempio il costo di ricarica sui telefonini (es. una modestinna ricarica al mese ti ha fatto risparmiare 60 euro), oppure il minore costo dei medicinali comuni acquistati al super, o molti altri piccoli risparmi che a fine anno costituiscono una differenza a nostro favore.
Prova a fare un po' di conti.

ArabaFenice ha detto...

quello che ho chiamato il mio commercialista per brevità, è in realtà il responsabile del CAF della mia zona. Cosa dovrei fare alla luce di quello che mi dici?

cmq l'elenco dell'aumento di tasse l'ho messo.
Soldi per farmi ricariche tali da risparmiare una sessantina di euro non ne ho.
non trovo nessun risparmio acquistando le medicine all'ipercoop e preferisco far campare il farmacista piuttosto che quelli dell'ipercoop che, tra l'altro, hanno prezzi altissimi su tantissimi prodotti.
in compenso, andai a fare le analisi del sangue e pagai 41 euro + 10 euro di "nuova tassa". e la settimana succesiva risonanza magnetica pagando 24 euro + 10 euro di "nuova tassa". Mia madre nella stessa settimana si è controllata la pressione degli occhi pagando 7 euro + 10 euro di "nuova tassa" . Insomma 30 euro in più nell'arco di 15 giorni non sono mica bruscolini.

BC. Bruno Carioli ha detto...

Non mi cimento sulla lotta di classe.
Francamente mi pare un erchetipo.

Penso che alla difesa dei lavoratori si debba provvedere andando oltre alla legge 30.
Occorre assicurare ai lavoratori certezza di reddito, di lavoro, di sicurezza sociale.
Affidare ai lavoratori ed alle loro effettive rappresentanze poteri di vigilanza ed intervento, coniugando certezze e dignità.
Alcuni esempèi a cui ispirarsi sono in atto, positivamente, ad es in Svezia.

Franca ha detto...

@ Arabafenice:

Se continuiamo a fare i conti in questo modo non finiamo più.
Io non sono un'estimatrice di Prodi all'ennesima potenza, ma le cose non stanno esattamente come tu le hai descritte.
Per quanto riguarda i 10 euro (questo sì era infame) sono stati aboliti poco dopo la loro introduzione.
Ma che tipo di prestazione sanitaria è misurarsi la pressione?
Se va in farmacia, visto che già ci va per le medicine, con 1 se la cava...

ArabaFenice ha detto...

@ franca
a volte ci si avventura nei discorsi e si perde di vista il tema principale.
cmq è la misura della pressione degli occhi non della pressione arteriosa.

Franca ha detto...

@ Arabafenice:

Scusami, ho letto di fretta e non ho fatto caso che parlavi della pressione oculare

Anonimo ha detto...

Arabafenice:
Dovresti prendertela con chi ti ha dato un'informazione sbagliata e che, per giustificare il suo errore, oppure volutamente in malafede, preferisce dare la colpa a Prodi per variazioni inesistenti.
Mi sono tolta lo sfizio di controllare (programmi alla mano) la tua tassazione: hai maturato un credito di € 487 di Irpef - un debito di addizionale regionale di € 45 - e un debito di addizionale comunale di € 15. Le addizionali possono variare in base alla regione ed al comune di residenza (io le ho calcolate su Firenze).
NEMMENO UN CENTESIMO DI DIFFERENZA se le imposte, anziché pagarle a giugno 2007 su un reddito riferito all'anno 2006, tu avessi dovuto pagarle a giugno 2005 sullo stesso reddito prodotto nell'anno 2004.
Chiunque ti dica una cosa diversa non solo sbaglia, ma è in malafede, perché niente - RIPETO: NIENTE - è cambiato sulla tassazione.
Informati presso il caf e, se ne hai la voglia e l'occasione, conferma il loro errore.
Grazie. Un saluto.

Anonimo ha detto...

Franca mi scuso per essermi dilungata così fuori tema, ma è proprio a causa di queste affermazioni approssimative e false che ci troviamo in questa situazione.
Un abbraccio.

ArabaFenice ha detto...

@ fioredicampo
ti assicuro che non c'è nessuna malafede da parte del mio "informatore" dato che è politicamente impegnato nonché consigliere comunale della margherita.

maxpaglino ha detto...

legge 30 assolutamente da abolire, ormai il precariato è insostenibile, impedisce la crescita della società, i giovani non riescono a staccarsi dalle famiglie, e poi speriamo nel riconoscimento dei lavori usuranti ...... sai com'è anch'io faccio le notti da circa 13 anni e ti assicuro che ti distruggono la salute davvero.

Romina ha detto...

Franca@ "In pratica per Confindustria nessun lavoro sarebbe usurante".

Si commenta da sé. Su questi fatti occorre davvero vigilare, perché stiamo entrando in un nuovo Medioevo.

Anonimo ha detto...

stimavo Bertinotti. Ma dopo che, quest'anno, si è tirato fuori dalla lotta politica, non avrà più il mio voto. E' stata una scelta di comodo, toglierlo dall'opposizione, forse ha preso dei soldi, forse lo hanno minacciato, forse..

Infine, posso solo dire che parlano di problemi importanti solo in campagna elettorale. Dopo, chi se ne frega.

Franca ha detto...

@ Alicesu:

"... dopo che, quest'anno, si è tirato fuori dalla lotta politica..."
In che senso?
Intendi dire perchè ha fatto il Presidente della Camera?
Sennò cosa? Adesso è candidato premier per la Sinistra Arcobaleno...

Anonimo ha detto...

Franca: intendo proprio quello: il fare il presidente della camera.
Ho votato rifondazione, l'anno scorso, convinta in lui e convinta che avrebbe messo il bastone nelle ruote a Prodi quando avrebbe compiuto qualche operazione poco chiara. Pensavo che sarebbe stato un deterrente per avere i diritti civili, finalmente, minacciando la caduta del governo.
Invece se ne è tirato fuori e noi non solo non abbiamo avuto alcun diritto in più, anzi, abbiamo pure peggiorato. Penso alle leggi sindacali nuove, penso alla legge sessista contro gli omosessuali... (parlo del fatto che non è reato insultare un omosessuale...).
Ecco perchè non mi sento più di votarlo.

Anonimo ha detto...

Meglio che io stia zitto, vah...