sabato 22 marzo 2008

W il 25 aprile!

Il 25 aprile del 1945 il Comitato di Liberazione nazionale lanciava la parola d’ordine dell’insurrezione. Milano e le altre grandi città del Nord si liberavano dai tedeschi e dai nazisti mentre le truppe Alleate risalivano l’Italia.

Oggi il 25 aprile è la Festa della Liberazione: è una giornata per ricordarci che la libertà, il benessere, i diritti dei quali godiamo non sono qualcosa di scontato.

Uomini e donne di tutte le età,
di diverse idee politiche o fede religiosa, di diverse classi sociali, ma che avevano deciso di impegnarsi in prima persona per porre fine al fascismo e fondare in Italia una democrazia, basata sul rispetto dei diritti umani, della libertà individuale, senza distinzione di razza, di idee, di sesso e di religione, sono morti per garantirci ciò che oggi abbiamo e spetta a noi difendere queste conquiste tenendole vive nella coscienza e negli atti di ogni giorno.


Qualcuno si chiederà perché parlo del 25 aprile con così tanto anticipo.
Tranquilli il mio calendario non è sballato: è solo per lanciare l’ennesima iniziativa!

Dal blog delle Mondine.

Casa Cervi è un po’ anche la casa di tutti coloro che si riconoscono nei valori della resistenza, ed è lì che saliranno sul palco il coro delle Mondine di Novi, i Fiamma Fumana, Cisco e la Casa del Vento.

Franchino, il “papà del Fuori Orario ha avuto un’idea strampalata e meravigliosa: vorrebbe, quel pomeriggio d’aprile, 7000 persone che cantano insieme alle mondine. Perchè la musica è una cosa che fanno, o dovrebbero fare, tutti, e che ha, o dovrebbe avere, una dimensione in cui ci si ritrova in una storia e in una comunità.

La sfida è stata lanciata e noi siamo entusiasti di raccoglierla. Ci crediamo profondamente. Ma non ci basta far semplice “promozione”: di qui al 25 aprile potremmo navigare per tutto il web e fare una grande opera di divulgazione, e certo qualcuno pronto ad accogliere il nostro invito lo troveremmo, anche facilmente.

Sicuramente un po’ lo faremo anche! ma visto che consideriamo il 25 aprile la festa di tutti, visto che sul web siamo tutti protagonisti e visto che non ci interessa solo portare 7000 persone un pomeriggio a Campegine ma anche far passare a più gente possibile il messaggio che sta dietro questo pomeriggio, e cioè che esiste una comunità che ha voglia di cantare insieme alle mondine perchè si riconosce parte di una storia comune, non ci accontentiamo di portare al Museo Cervi 7000 persone che cantano.

Vogliamo lanciare una seconda sfida, questa volta esclusivamente alla rete: vorremmo riuscire, di qui al 25 aprile, a trovare 100 bloggers disposti a regalarci un piccolo spazio, anzi a regalare uno spazio a quelle 7000 persone che speriamo ci raggiungano per cantare insieme alle mondine. 7000 persone che cantano, 100 bloggers che lo raccontano.

Sul blog delle mondine troverete altre informazioni.

42 commenti:

Anonimo ha detto...

Hai fatto bene a parlarne per tempo!

Tanti affettuosi auguri. Gianna

Gianfranco ha detto...

Aderito prontamente!

Anonimo ha detto...

aderisco anche io

guccia ha detto...

Io ci sono. Il Museo lo sento un pò come casa. E, ovviamente, poi ci andiamo!

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Peccato essere così lontano. Il banner però lo metterò pure io. Auguri anche a te, Franca.

Alzata con pugno ha detto...

Io ho aderito come blogger (anche se devo ancora scrivere il post, ma per queste cose ci vuole un minimo d'ispirazione), e festeggerò il 25 a modo mio, come sempre.

Anonimo ha detto...

Intanto provo a mettere il banner,poi faro il post.Tutti quelli che onorano la Resistenza
devono parlarne ai giovani,alla faccia di quei brutti figuri che vorrebbero cancellarla.
Anche l'anno scorso ho fatto un post su di un mio 25 aprile,ma allora non ci conoscevamo ancora.

Buone e serene giornata!

Cristiana

articolo21 ha detto...

Auguri :)

francesca ha detto...

Buona Pasqua ancora!

BC. Bruno Carioli ha detto...

Grazie per gli auguri che ricambio di cuore.
Bruno.

Anonimo ha detto...

Ci sono!!

aeo ha detto...

Rapidissimo passaggio per augurarti una buona Pasqua....

Chit ha detto...

Eventi ed imprevisti mi hanno scippato un po' di tempo che doveva essere dedicato agli auguri. Quindi solo un passaggio rapido per fare a te e famiglia i miei più sinceri e sentiti auguri di buona Pasqua e con calma passerò a leggermi il post.
Un abbraccio

DS ha detto...

anche io ho aderito a questa iniziativa!
w il 25 aprile!
Buona Pasqua a te e a tutti i tuoi lettori!
A presto
tommi - www.bloginternazionale.com

Anonimo ha detto...

(Sono passata per farti i miei migliori auguri, buona Pasqua Franca, a te e a tua figlia!)
Con affetto,
Flo.

marina ha detto...

mi sento molto coinvolta dal 25 aprile, naturalmente aderisco. Che darei per cantare in quel coro!
auguri marina

GG ha detto...

Iniziativa da urlo, come tuo solito! :)


"Ti amo, Ciarrapico!" (cit.)

Anonimo ha detto...

(OT) Auguri di buona Pasqua.

valentina orsucci ha detto...

franca scusa, volevo una precisazione.
i blogger sono chiamati a diffondere la notizia oppure a partecipare e a raccontarla? questione banale, ma io sono via il 25 e quindi mi piacerebbe aderire alla prima fase, ma purtroppo non alla seconda.

Franca ha detto...

@ Valentina:

Partecipare, ovviamente, non è obbligatorio.
Per aderire basta anche mettere il banner.
Se poi si fa anche il post è meglio.
Sul loro sito c'è anche la pagina delle adesioni

Anonimo ha detto...

... effettivamente leggendo mi son detto "ma questa volta Franca esagera!". Vado a veder il sito delle mondine, ma so che in qualche modo parteciperò
;-) duccio

Anonimo ha detto...

Bella iniziativa.

A Milano il 25 Aprile si tiene sempre una grande manifestazione, finita la quale si andava (da qualche anno a questa parte) all'ex Osp Psichiatrico Paolo Pini dove si teneva "Appunti Partigiani" lettura di testi, poesia e musica. Purtroppo dall'anno scorso questa iniziativa è stata sospesa.

ciao

Anonimo ha detto...

Fai bene a parlarne "in anticipo", perché non si è mai in anticipo su queste cose. E' necessario ricordare tutti i giorni dell'anno quanto è importante la libertà e quanto è necessario ancora oggi combattere ogni forma di dittatura e di sopruso.

Anonimo ha detto...

Aderirò anch'io... Giulia

zefirina ha detto...

non potrò partecipare fisicamente all'evento ma sicuramente scriverò sul 25 aprile il banner l'ho messo da moooooo

Maurizio Maestri ha detto...

Noto da diverse parti che si sta dando molta importanza a questo 25 aprile. La data evoca libertà, spero che venga ripresa dai fatti perchè se ne sente il bisogno in maniera più che vitale.

marina ha detto...

scusa Franca ma che spazio hai usato per mettere il banner? non ci riesco.
o gli "elementi" cambiano da template?
grazie marina

rudyguevara ha detto...

brava,sapevo che avresti aderito anche tu!

Mimmo ha detto...

ne avevo già sentito parlare...interessante! grazie! ;)

Anonimo ha detto...

Che viva il 25 aprile...
..(mi ero perso i due ultimi post sottostanti...eheheh)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Conosco l'iniziativa.Penso che farò un post in prossimità della data.

Ciao
Daniele

Franca ha detto...

@ Marina:

Dal board (comando entra), andare in ‘Layout’, fare ‘Add a page element’, selezionare il tipo ‘HTML/JavaScript’ e incollarci il contenuto di uno dei due file che si trovano sul loro sito.
Con il ribbon (la striscia) ho avuto problemi perchè mi andava sotto il riquadro con la foto; con il badge (il simbolo tondo) è andato tutto bene.
Se no, dovrebbe essere possibile andare sul loro sito, cliccare col tasto destro sul file del badge e selezionare "salva destinazione con nome" e dare il nome del proprio blog

Anonimo ha detto...

La cito :
l 25 aprile del 1945 il Comitato di Liberazione nazionale lanciava la parola d’ordine dell’insurrezione. Milano e le altre grandi città del Nord si liberavano dai tedeschi e dai nazisti mentre le truppe Alleate risalivano l’Italia.
---
???
Mi scusi, ma è un falso storico.
Il Generale conte Heinrich von Vietinghoff, della 10° armata germanica e Karl WolffGià a partire dall'ottobre 1944 iniziarono i contatti con i comandi partigiani per il possibile ritiro delle truppe tedesche dall'Italia; a tal proposito tra marzo e aprile 1945 si incontra con Allen Dulles, capo del servizio segreto statunitense, e con i generali Terence Airey, inglese, e Lyman Lemnitzer, statunitense.
Milano era sgombra da tedeschi già il 23 aprile.
C'era giusto qualche cecchino dell'esercito della RSI restato isolato.Tagliato fuori dalla resa.
Io conosco gente che c'era.
Verso il 17 aprile già i tedeschi muovevano verso il Brennero abbandonando le armi pesanti nei fossi, dopo averle disattivate.
La liberazione delle grandi città del nord italia da parte dei partigiani è un enorme falso storico.
E ora cancelli pure il commento, come da sua abitudine.

Saluti.

caffenero.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

P.s. :

I tedeschi, a Berlino diedero parecchio da fare ai russi, e prima ancora a Bastogne,con una goccia di benzina e quattro cartucce, fecero disperare alquanto il Generale Patton.

Dire che le grandi città del nord Italia sono state liberate da quattro partgiani con armamento leggero è semplicemente assurdo.

Anonimo ha detto...

Ridicolo... avete liberato l'Italia... e ora abbiamo 115 base americane.
Avete liberato l'Italia... e i lavoratori hanno cominciato a prenderlo in quel posto a partire dal 26 aprile, proprio nella posizione della mondina che vedo raffigurata.
Avete liberato l'Italia da chi?
Grazie ai vostri padroni ameri-cani il nostro paese è diventato una barzelletta in cui parlare di libertà è proibito, avendo creato mostri come Berlusconi e Veltroni.
Diciamo piuttosto che vi piace la tirannide... purché sia la vostra.

Anonimo ha detto...

Che poi anche tecnicamente "liberato" l'Italia dove?
I tedeschi sono stati cacciati dalla strapotenza degli alleati, mica dalle fionde dei partigiani, saliti a greggi sulle montagne dalle galere da cui erano scappati l'8 settembre!

Franca ha detto...

@ Pike:

Vedo che cercare di riscrivere la storia è il vostro sport preferito...

Non fare la vittima; c'è scritto sopra quale tipi di commenti cancello. Rispetta le regole visto che sei in casa mia e nessuno ti censura

@ Defendor:

Non ti sembri un po' contraddittorio?
Ci definisci servi degli americani (guarda hai proprio sbagliato indirizzo) e poi parli di alleati. Secondo te gli operai dal 26 aprile se lo prendono in quel post; prima invece?

Anonimo ha detto...

Non mi contraddico affatto.
Quando aprlo di "alleati" uso la definizione storica degli anglo-americani, ma è ovvio che si tratti di alleati vostri.
Questa è la verità, americani e inglesi ci hanno invasi e i partigiani, di qualsiasi colore fossero, non hanno contribuito in nulla a cacciare i tedeschi, semplicemente hanno dato vita a una guerra civile per farsi trovare pronti e prendere il potere.
In sostanza partigiani rossi, bianchi e azzurri si sono disputati con le armi la competizione che più avanti hanno giocato con le elezioni.

Anonimo ha detto...

Confermo la mia opinione sui lavoratori: dal 26 aprile hanno iniziato a prenderlo in quel posto e ve lo dice un operatio che fa i turni, figlio di operaio.
Le leggi sulla socializzazione promosse nella Repubblica di Salò, così come le riforme sociali del ventennio, hanno uno spessore molto più consistente delle scialbe toppe che la sinistra crede di aver messo a un sistema capitalista che ci sfrutta per garantire ricchezza a un'elite.
Vergogna.

Anonimo ha detto...

Signora, la storia l'avete falsificata voi.

Sostenere che pochi, malearmati partigiani abbiano fatto sloggiare la Wermacht e i reparti della RSI dalle grandi città del nord Italia è semplicemente ridicolo.

Lo sanno anche i sassi che il CNL alta italia, il Cardinale Schuster, i grandi imprenditori di Milano , gli americani e gli inglesi avevano stretto conm i tedeschi un patto per lasciare rientrare in patria pacificamente i reparti della Wermacht , ottenendo in cambio che i tedeschi dal canto loro , avrebbero lasciato intatte le infrastrutture industriali.
Tant'è che il 26 aprile del 1945 le fabbriche di Milano aprirono normalmente.

Eviti i commenti tranchant e e controlli. Vedrà che ho ragione io.

Anonimo ha detto...

Ci rifletta Signora, faccia uno sforzo di obbiettività :

Un esercito armatissimo , tutto sommato meno logorato a livello di materiale bellico e umano delle truppe utilizzate sul fronte interno , mutiwe di armamento pesante, aviaizione, tanks, avrebbe ceduto il passo a gruppi disomogenei di armati , senza una catena di comando comune e del tutto sprovvisti di armameneto pesante?

La verità, poi faccia tutte le battute tranchant che vuole, è che i tedesci se ne stavano tornando a casa loro d'accordo con il CNL ,lasciando, peraltro, il Duce ,Benito Mussolini, al suo destino.

caffenero.ilcannocchiale.it

Unknown ha detto...

Cara Franca, mi sono ritrovata sul tuo blog mentre navigavo costernata dopo essermi imbattuta in un post di face book in cui un migliaio di giovani chiedono l'abolizione del 25 aprile come festa nazionale. E' incredibile l'ignoranza dilagante sulla Liberazione. Studio da tempo la Resistenza avvenuta nelle mie valli, e francamente, essendomi spesso identificata con quei ragazzi giovanissimi (oggi novantenni!!) che senza armi, senza equipaggiamenti, senza direttive e spesso, sottolineo, senza una particolare inclinazione politica, si gettarono con coraggio in battaglie assolutamente impari, beh, mi sento offesa per loro e indignata. Qualcuno dice che della storia se ne parla troppo e che bisognerebbe guardare al futuro, io dico che non se parla abbastanza, soprattutto alle nuove generazioni.