- Non c'è posto per i poveri nel mondo dei ricchi.
Se nascesse oggi suo padre pagherebbe il viaggio con il lavoro di un anno e i prestiti di qualche parente. Salirebbero in una carretta del mare e il falegname dovrebbe reggere il timone.
Se nascesse oggi vedrebbe la luce in una barca carica di gente disperata e all'arrivo troverebbe ad attenderlo un Centro di Permanenza Temporaneo.
Se nascesse oggi sarebbe un piccolo Rom di Tor di Quinto. La baracca distrutta sistematicamente dalla polizia e subito ricostruita da chi non ha null'altro che la tenace speranza di un futuro migliore per suo figlio.
Se nascesse oggi sarebbe figlio di una clandestina innamorata di un falegname italiano di Caravaggio che non la può sposare perché il sindaco non vuole.
- I clandestini, si sa, sono tutti delinquenti.
Se nascesse oggi sarebbe figlio di due neocomunitari che non potranno avere la residenza a Cittadella perché la loro misera capanna non rispetta i requisiti igienico-sanitari richiesti.
Se nascesse oggi nascerebbe in via Galvani, nella Zona Industriale di Sandrigo, paese di 8000 abitanti e dieci banche.Vedrebbe la luce in una roulotte senza acqua, luce, gas e riscaldamento piccolo cittadino Sinto-italiano a cui non sarà riconosciuta la residenza perché "Sono già troppi, non c'è più posto".
Nascerebbe - e nascerà - senza essere riconosciuto, se non da quelli come lui, come duemila anni fa.
Nessuno gli porterebbe doni perché "Abbiamo già i Nostri Poveri, tanti e arrivati prima di Lui.
- Che aspetti il suo turno, perbacco!".
Nascerebbe - e nascerà - ultimo fra gli ultimi a rischiarare testardamente di inutile, indispensabile Speranza un'altra alba che solo i poveri sapranno vedere.
Maria Rosaria Baldin
38 commenti:
E' un paese solo per ricchi, che non vogliono fastidi e non vogliono neanche vedere la povertà se non in tv, magari commentando "poverini" e ritenendosi a posto con la coscienza.
è un paese per ricchi? e diciamolo, sopratutto per quelli che fanno finta di esserlo.
Un abbraccio franca, un incarcerato che non si nasconde più...
tutto incredibilmente vero...
Ps: Franca ci hai linkato? noi l'abbiamo già fatto da tempo ;-)
La tua "simulazione" dimostra tutto l'egoismo e la meschinità radicata nel nostro benessere materiale.
Continuando a ipotizzare se ri-nascesse oggi lo aspetterebbe una morte atroce non per crocifissione ma per indifferenza e solitudine. Il suo messaggio cadrebbe nel vuoto e lo condurrebbe a un reparto neuropsichiatrico e la Chiesa che agisce in suo nome, se casualmente capisse chi è, lo ostacolerebbe in ogni modo...
Sussurri obliqui
Bel pezzo, davvero.
Ed è stato anche clemente, omettendo la fine -ancora più ingloriosa- che farebbe oggi...
Pezzo reale. L'Italia è un paese per ricchi. Che però sono lo 0.1% della popolazione.
Prima l'Italia era un paese per "ricchi" ( anche se io ricco non lo sono mai stato), ora naviga nelle povertà economiche , di spirito, solidarietà, moralità e potrei andare ancora avanti. Siamo poveri, e questa povertà porterà inevitabilmente a danni.
Un saluto.
concordo con l'ottimo commento di Progvolution: sarebbe crocifisso dall'indifferenza!
buon fine settimana
quando alcuni comuni italiani hanno vietato l'elemosina, penso che molti santi in paradiso abbiano sentito un colpo al cuore.
Rispecchiata ottimamente la reltà italiana. Purtroppo gran parte degli italiani sono "indifferenti" ai problemi altrui; se una cosa non ci tocca di persona, facciamo finta che non esiste.
Ai neonati d'oggi non presentiamo sicuramente un bel mondo... :-S
Davvero toccante.
Come non condividere... Giulia
Magari vedrebbe la luce sul marciapiede davanti ad una questura lungo la fila dei richiedenti il rinnovo del permesso di soggiorno.
E se tutto ciò che accade oggi fosse la dimostrazione che non sia mai nato?
Dice bene 'progvolution' se la Chiesa lo scoprisse,assolderebbe un killer.
Cristiana
Se nascesse oggi e qualcuno gli raccontasse cosa veramente c'è in questo posto di sicuro non verrebbe mai in Italia...
Maria, bel post,veramente.
Condivido molto di ciò che hai scritto, non tutto.
Siamo molto diversi, abbiamo una cultura politica differente credo.
Amo il denaro: posso comprare libri, viaggiare, tentare, sbagliare.
L'INCARCERATO HA C'ENTRATO il punto a mio parere.
I finti ricchi, chi credono che il denaro sia quella cosa che ti permette di compare una borsa con la scritta D&G più grossa, sono loro la base razzista e classista.
I poveri escludono i più poveri in Italia, come in molti paesi.
Il problema è che uno stato europeo dovrebbe essere capace di "limitare" questo fraticidio.
Madonna che commento snob e classista! Scusate, oggi mi sento ricco dentro.
Dario ITALY ITALIA - ITALIANO ITALIAN
Ciao Maria e complimenti ancora.
Se nascesse oggi chiamerebbe suo padre per fare piazza pulita!
Il nostro è ormai un paese di cui vergognarsi.
PS sto facendo un giretto per blog amici e vedo che sono rimasta indietro su tanti temi.
passo a firmare in difesa della scuola
ciao, marina
Per quel che ne sappiamo, potrebbe benissimo essere fra noi, di sicuro non ce ne accorgeremmo mai..
Ricchi solo di facciata, nella maggior parte dei casi. Quando poi ci si trova in bilico, in una condizione che si potrebbe forse definire fra la povertà e la "rispettabilità", si diventa particolarmente chiusi, e pervicacemente inclini a fare qualsiasi cosa pur di mantenere tale presunta rispettabilità.
Cavolo Franca...!
E' straordinario questo post!
Non ho parole per commentarlo...
Ciao Franca sono tornato dalle ferie, ed ora leggerò con calma i post pubblicati. Buona giornata.
Bisognerebbe, allora, quasi sperare che non nasca...
io invece credo che se nascesse oggi avrebbe due genitori che sono emigrati in altri lidi ma che continuano ad appassionarsi al bene comune e per questo non smettono mai di lottare
ne sono quasi certa
è uno scritto molto profondo e induce a riflettere. sembra che alle ingiustizie del mondo non c'è medicina.
Forse chissà, oggi non vedendo speranza alcuna non "nascerebbe" neanche.
Resterebbe dov''è. D'altronde, ipotizzando che sia esistito, una chance all'uomo l'aveva già data.
E lui l'ha sprecata.
bellissimo.
Mi spaventa un po' questa grande voglia di recinti, di "esclusione" che si respira. A volte anche comprensibile, perchè la reazione "istintiva" di fronte all' "altro" può essere così.
Ma la nostra storia insegna che da sempre i popoli guadagnano dall'inclusione, dall'abbittemento delle frontiere, dalla scelta di amare la diversità e non averne paura.
Chissà se passerà la nottata...
Un sorriso lo stesso
Mister X di COmicomix
Quant'è vero. Bellissimo post.
Se potesse scegliere, rinuncerebbe a nascere.
Un saluto.
Bel post Franca, davvero.
Ma oggi mi sono svegliata ancora più cattiva e ribelle del solito... e quindi, tenendo ferme le ipotesi di nascita (tutte ugualmente valide, purtroppo...), mi sento di dire che, se nascesse oggi... fonderebbe il Nuovo Partito Comunista Italiano e ne sarebbe un leader. E noi gli andremmo dietro, ma saremmo un po' più di dodici...
Suerte.
Franca, leggo sempre il tuo blog; raramente commento, non mi sento in grado, i tuoi post sono..come dire..esaurienti ed esaustivi, rischio di non dire nulla commentandoli
vabbe' insomma era per dire che ci sono, anche se non vedi i miei commenti
baci
Ah ti linko senza obbligo di ricambio
bellissimo, coinvolgente...se nascesse oggi sarebbe un pissolo bimbo di color, magari in mozanbico e sua madre piangerebbe gli altri suoi figli sepolti tremando di paura perché la fame non aspetta
ho scritto con i piedi, ma anche con il cuore. un abbraccio
Ciao Franca,passo e scrivo nel tuo blog per la prima volta.
Solo un saluto e complimenti.
ciao,
aria
Se nascesse oggi sarebbe già morto. C'è sempre un Caronte in attesa dell'obolo. Quei traghettatori non scioperano mai.
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