Si tratta di Angelo Di Carlo, l'operaio disperato perché senza lavoro da mesi e che dopo il gesto eclatante e disperato è stato soccorso e ricoverato all'ospedale Sant'Eugenio con ustioni sull'85% del corpo.
Il 54enne aveva con sé uno zaino con all'interno alcuni indumenti, un cellulare con in memoria solo il numero del suo avvocato e due biglietti: uno indirizzato al figlio e un altro con la richiesta di contattare il legale.
1 commento:
ma ho letto che è morto, se così fosse è un'altra brutta storia
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